Terzo turno preliminare di Europa League amaro per l’Italia, esordio shock per la Sampdoria di Zenga (clicca QUI per la cronaca), chi non ha problemi è invece il Bordeaux.
Il Larnaca non è certo avversario al livello dei Girondini, che devono attendere la ripresa per fare propria la partita, Biyogo Poko apre le marcature, Diabate raddoppia dal dischetto e Maurice-Belay, entrato in corso d’opera, chiude il tris. Risultato che rende la trasfera a Cipro poco più di un’occasione per prendere la tintarella. Ore di dolore invece per lo Charleroi, colpito dalla morte di Serhiy Omelyanovych, centrocampista delle Zèbres dal 1994 al 2001. L’ucraino, 38eenne, è stato ritrovato senza vita pochi giorni fa nella sua casa a Lobbes. Beffa del destino, è proprio un club ucraino a regalare dolori stasera ai belgi, si tratta della Zorya che vince in trasferta con una doppietta di Ruslan Malinovskiy. La serata di Europa League sorride invece allo Standard Liegi, avanti grazie all’autorete di Kosoric in apertura. Knockaert raddoppia alla mezz’ora, lo Zeljeznicar tiene aperto il discorso qualificazione grazie a Delmic. A poco serve il forcing finale dei bosniaci.
Serata calda, l’Europa League indossa il vestito buono e accoglie le big continentali. Buona la prima per l’Athletic Bilbao, senza patemi al cospetto dell’Inter Baku. Javier Eraso non è come Paganini, lui ripete e con la sua doppietta consente ai baschi di potecare il passaggio del turno. La prima segnatura è in gran parte merito di Oscar de Marcos, ottimo il suo lavoro. Susaeta sfiora il raddoppio, vicino al gol anche Gomez, nessun problema perché Eraso non perdona nella ripresa. Il West Ham continua a balbettare, nonostante le cose per metà gara sembrassero di ottimo auspicio. Serata dolce-amara per Enner Valencia, che al 23esimo segna ma sul finire del primo tempo deve lasciare il campo a Maiga per problemi fisici.
Zarate è in serata di grazia, Payet non sa sfruttare il suo buon suggerimento in avvio di ripresa, l’argentino allora decide di segnare personalmente e lo fa, dopo aver messo fuori causa un pao di difensori. Il West Ham però in questa fase della stagione è carente nei dettagli, Collins si fa cacciare per un fallo su Budescu, secondo giallo nel giro di pochi secondi, da qui le cose precipitano. Fernando Boldrin trova un gran gol dalla distanza, a dieci dalla fine il tocco involontario di Ogbonna batte Adrian. L’Astra ottiene dunque un clamoroso pareggio in Inghilterra, l’ex difensore di Torino e Juventus non poteva iniziare peggio l’avventura con la maglia dei Martelli.
Belenenses e Hajduk Spalato, a differenza degli Hammers, fanno pesare il fattore campo, i portoghesi però non sono al sicuro in vista della trasferta in casa del Goteborg. Chiudiamo in bellezza questa scorpacciata di Europa League con una big. Il Borussia Dortmund negli ultimi anni è stato cliente abituale dell’altro ristorante, quello da 100 euro (per usare le parole del ct azzurro), ma ha fame di successi e non si formalizza dinanzi al nuovo banchetto. Buona la prima, sul campo del Wolfsberger, dopo 14 minuti il gol che decide la partita. Una rete però che lascia diversi dubbi circa la posizione di Reus, bravo Jonas Hofmann a castigare il portiere. I gialloneri di Tuchel fanno la partita e, mettendo da parte questo episodio, la vittoria è francamente meritata.
Europa League, terzo turno preliminare (andata)
Almaty-Aberdeen 2-1
Elfsborg-Odd 2-1
AIK Stockholm-Atromitos 1-3
Altach-Guimaraes 2-1
Apollon-Gabala 1-1
Krasnodar-Slovan Bratislava 2-0
Liberec-Shmona 2-1
PAOK-Trnava 1-0
Sturm Graz-Kazan 2-3
Alkmaar-Basaksehir 2-0
Thun-Vaduz 0-0
Zilina-Vorskla 2-0
Zurigo-Din. Minsk 0-1
ASA Targu Mures-St. Etienne 0-3
Brondby-Omonia 0-0
Debrecen-Rosenborg 2-3
Kukesi-Legia 1-2 (sospesa)
Rabotnicki-Trabzonspor 1-0
Bordeaux-AEK Larnaca 3-0
Charleroi-Zorya 0-2
St. Liege-Zeljeznicar 2-1
Ath. Bilbao-Inter Baku 2-0
West Ham-Astra 2-2
Belenenses-Göteborg 2-1
Hajduk Split-Strömsgodset 2-0
Strömsgodset-Borussia Dortmund 0-1
Southampton-Vitesse 3-0