MONACO. Non faranno senza dubbio piacere ai tifosi monegaschi le parole rilasciate dal tecnico Leonardo Jardim a L’Equipe. In un’intervista incentrata sul prossimo mercato dei biancorossi, l’allenatore portoghese si è mostrato tutt’altro che fiducioso, lasciando presagire un potenziale indebolimento della squadra.
«So che tutto potrà succedere – ha dichiarato Jardim – ma con Vadim Vasilyev e Luis Campos sono stato chiaro: Silva e Martial resteranno, così come Dirar, Subasic, Raggi, Echiejile e Toulalan. Tutti gli altri potrebbero partire per ragioni economiche e quando uno partirà lo sostiuiremo con un nuovo acquisto».
«So che potranno partire anche cinque o sei titolari – ha aggiunto il tecnico – ma se, ad esempio, partiranno Moutinho e Kurzawa, dovremo rimpiazzarli il prima possibile con due giocatori dello stesso livello. Ad inizio anno, come nella scorsa stagione, il livello medio della squadra sarà più basso, ma ciò che conterà sarà il risultato di fine anno. Il progetto del Monaco è questo: si devono vendere tre o quattro titolari ogni anno».
Infine, interpellato sull’eventuale arrivo di un attaccante, l’allenatore del Monaco ha affermato:
«In Ligue 1, ci sono pochi attaccanti in grado si fare venti reti e questi attaccanti sono Ibrahimovic, Cavani, Gignac e Lacazette, ma non abbiamo i mezzi economici per permetterceli. Abbiamo in casa Martial e faremo di tutto per farlo migliorare. Quando avrà l’età di Lacazette, farà anche lui 20 goal in un campionato».