Al Basilea basta un pareggino casalingo contro lo Young Boys, troppo rinunciatario ed evidentemente non allettato dalle poche speranze di raggiungere i rossoblù lontani ben 11 punti, per festeggiare in un “St. Jakob Park” gremito l’ennesimo titolo nazionale (il sesto titolo consecutivo) con tre partite di anticipo.
Entrambe le squadre erano in formazione tipo: la squadra di Paulo Sousa si presenta con un 4-4-2 offensivo con Gashi e Gonzalez sulle fasce e in attacco il vecchio Streller e il baby Embolo; Young Boys con il classico 4-2-3-1 con lo svedese Gerndt, l’argentino Zarate e Steffen dietro al terminale offensivo Hoarau.
Il Basilea cerca subito di chiudere la pratica: dopo 5 minuti Gonzalez si guadagna una punizione dal limite, Gashi calcia ma tiro deviato in angolo; dal corner successivo annullato un gol a Streller per carica di Embolo sul portiere ospite Mvogo. I rossoblù rallentano poi però il ritmo provando a gestirlo, riuscendoci peraltro. I gialloneri provano qualche sortita offensiva ma riuscendo ad impensierire Vaclik solo in un’occasione: al 24° da uno spiovente in area Basilea un paio di deviazioni di testa fanno arrivare la palla nell’area piccola dove Sanogo in scivolata tenta la deviazione sottoporta, Vaclik respinge e blocca con un po’ d’affanno. Il match scorre via con tanti falli e senza altri sussulti se non qualche scatto di Gashi come alla mezz’ora quando, premiato da un lancio lungo di Frei, l’albanese colpisce di testa, tutto solo in area, in maniera debole e imprecisa. L’ultima occasione del tempo è firmata Traorè; mancino secco da fuori area del terzino ivoriano, devia in tuffo in angolo Mvogo.
Dopo l’intervallo altra partenza sprint del Basilea: da corner, colpo di testa di Streller, palo scheggiato a Mvogo battuto; al 55° tiro dai 30 metri di Xhaka, potente ma centrale, Mvogo però va in tilt e devia in maniera goffa con la palla che sfiora il palo dietro di lui. Dall’ora di gioco si fanno coraggio i gialloneri: prima Zarate protesta per un fallo in area di Suchy, poi da corner gran frustaa di testa di Hoarau che finisce a lato di poco. Iniziative singole che non hanno però seguito; mister Forte prova a inserire forze fresche (l’esterno Nuzzolo e la punta giapponese Kubo) ma non succede altro se non un’occasione proprio per il Basilea, destro dal limite forte ma centrale ben bloccato da Mvogo.
[foto da: www.facebook.com/fcbasel1893]