NIZZA . La matematica salvezza potrebbe arrivare dopodomani nella penultima giornata di Ligue 1, ma la stagione del Nizza non è piaciuta ai suoi tifosi che stamattina si sono recati con intenzioni tutt’altro che pacifche allo stadio Charles-Ehrmann, centro di allenamento dei rossoneri.
Una settantina di tifosi (nella foto, tratta da Nice Matin) si è presentata alla sessione e intorno alle 10:50 sono stati lanciati petardi e bombe carta, costringendo il tecnico Claude Puel a chiudere anzitempo l’allenamento. Secondo quanto riferito da L’Equipe, nel ritorno verso gli spogliatoi, l’allenatore è stato pesantemente contestato e in sua difesa è intervenuto il portiere Mouez Hassen che, nella confusione, ha rimediato alcuni spintoni. Tra i giocatori presi di mira, anche Didier Digard e Kevin Gomis che mentre abbandova il centro di allenamento è sceso dalla propria autovettura per discutere con alcuni tifosi.
Non è la prima volta che intorno alla squadra rossonera si respira un clima piuttosto pesante. A marzo, prima di Lione-Nizza (sfida poi vinta proprio dai rossoneri), una quarantina di supporters aveva invaso il terreno di gioco durante la rifinitura del venerdì.
La goccia che ha fatto, nuovamente, traboccare il vaso è stata la pesante sconfitta rimediata a Saint-Etienne (5-0) domenica scorsa. In ogni caso, l’avventura del tecnico Claude Puel alla guida del Nizza sembra essere giunta ormai al capolinea.