MANCHESTER CITY-QPR 6-0 – Pioggia di gol all’Etihad Stadium: il Manchester City travolge 6-0 il Queens Park Rangers e lo condanna alla retrocessione aritmetica in Championship. Mattatore del match Sergio Agüero, autore di una tripletta che lo porta sempre più vicino al titolo di capocannoniere della Premier League. La partita è fin da subito un incubo per il QPR, che solo vincendo eviterebbe la retrocessione; già al 4′ infatti Agüero apre la difesa degli Hoops e supera Green con un morbido pallonetto per il vantaggio City. I Citizens non hanno intenzione di fermarsi, Milner e Mangala sfiorano il raddoppio e Green si supera su Agüero, il QPR prova la reazione e trova anche il gol con Austin ma il centravanti inglese viene colto in posizione di off-side; poi alla mezz’ora Kolarov disegna una punzione perfetta che non lascia scampo a Green e fa 2-0. Sembra ormai segnato il match, ma i londinesi non vogliono arrendersi e Fer centra la traversa con un pallonetto, poi Zamora di testa non trova la rete e all’intervallo il punteggio dice 2-0 City.
Ci si aspetta un QPR arrembante nella ripresa, ma su un calcio d’angolo a favore subisce la ripartenza di Silva che lancia Agüero, Yun manca l’intervento e permette al Kun di involarsi verso il gol numero 24 in campionato; 3-0, il destino degli Hoops è ormai segnato. Il ritmo si abbassa, ci sono occasioni per Silva e Lampard, poi il playmaker spagnolo viene spinto in area da Phillips e si guadagna il rigore che Agüero trasforma per la tripletta personale, a cui segue pochi minuti dopo il 5-0 segnato da Milner su assist del numero 16 argentino. Il QPR non c’è più in campo e il City cerca il sesto gol con i neoentrati Yaya Touré e Wilfried Bony (che centrerà anche un palo), ma è David Silva che chiude i conti sfruttando un bellissimo colpo di tacco dell’ex-Swansea. Finisce dunque 6-0, City che centra la quarta vittoria di fila e torna al secondo posto in solitaria aspettando la partita dell’Arsenal, ma ora la differenza reti sorride nettamente ai Citizens; finisce invece l’agonia del QPR, che torna in Championship dopo un solo anno di Premier League speso quasi completamente nelle ultime tre posizioni: una retrocessione annunciata.