Catastrofe Lazio: atti osceni in luogo pubblico | Sanzioni severe per il calciatore

Catastrofe Lazio: atti osceni in luogo pubblico | Sanzioni severe per il calciatore

Maglia Lazio (LaPresse) - Tuttocalcioestero.it

Clamoroso in casa Lazio, atti osceni in luogo pubblico per il beniamino dei tifosi. Arriva una sanzione severa.

La stagione della Lazio è stata caratterizzata da diversi alti e bassi. La prima annata a guida Marco Baroni ha visto diverse novità nella piazza capitolina. La scorsa estate la società guidata da Claudio Lotito ha operato una vera e propria rivoluzione sul calciomercato.

Via tre trascinatori assoluti come Ciro Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson. Dentro un mix di calciatori esperti e giovani promesse. Dal difensore Gigot, classe ’93, al 21enne Tchaouna, arrivato dalla Salernitana. Anche l’ultimo arrivato a gennaio Belahyane è un classe 2003, segnale di quanto la società stia operando pensando al futuro.

Dopo un incoraggiante avvio di stagione, ed aver chiuso al primo posto la prima fase dell’Europa League, i risultati non sono però decollati per la squadra guidata da Baroni. La cocente eliminazione dalla competizione europea, per mano del Bodo Glimt ai quarti di finale, ha gettato nuove ombre sul bilancio stagionale dei biancocelesti.

La corsa per il piazzamento europeo è ancora però tutta da vivere e nelle ultime giornate i capitolini faranno di tutto per tentare l’aggancio alle prime quattro posizioni della Serie A. Nel frattempo fa scalpore un racconto del passato in casa biancoceleste, che coinvolge uno degli idoli della tifoseria laziale.

Putiferio Lazio, atti osceni in luogo pubblico

Correva la stagione 1992-92 quando nella sponda biancoceleste della capitale arriva un blasonato centrocampista inglese. A Roma sbarcò Paul Gascoigne, che in Inghilterra si era messo in vetrina con la maglia del Tottenham.

Calciatore per definizione fuori dalle righe, non si contano gli episodi curiosi che lo hanno coinvolto, dentro e fuori dal campo da gioco. Con la Lazio Gazza collezionò 47 presenze e sei reti, entrando nel cuore dei tifosi biancocelesti e nell’immaginario collettivo della Serie A anni 90.

Gascoigne con la maglia Lazio
Paul Gascoigne (LaPresse) – Tuttocalcioestero.it

Nudo in ristorante

Un esempio lampante del temperamento del centrocampista inglese lo ha fornito Dino Zoff, in quegli anni tecnico della squadra capitolina. L’ex portiere ha raccontato di come il calciatore britannico non si fosse reso reperibile prima di una gara della Lazio, poiché arrivò in ritiro la sua fidanzata.

Zoff ha poi raccontato che Gascoigne si è presentato completamente nudo nel ristorante dove il tecnico pranzava con i suoi collaboratori. Il britannico poi non prese parte alla gara dei biancocelesti.