Italiane in Europa: una lacrima e una gioia | Viola avanti in Conference, Lazio fuori ai rigori

Lazio (LaPresse) - Tuttocalcioestero.it
Fortune alterne per le italiane in Europa nel ritorno dei quarti di finale. Lazio beffata ai rigori, Fiorentina avanti in Conference.
Si chiudono i quarti di finale delle competizioni europee, dopo la conquista delle semifinali della Champions League da parte dell’Inter sorride anche la Fiorentina. La squadra viola, guidata da Raffaele Palladino, ha eliminato gli sloveni del Celje, sfruttando la vittoria esterna dell’andata.
Lacrime per la Lazio di Baroni, che compie la rimonta ai danni del Bodo-Glimt, ma si arrende ai calci di rigore. Per la prima volta nella storia una squadra norvegese accede alle semifinali di una competizione europea. Per la Fiorentina invece si tratta della terza semifinale consecutiva raggiunta in Conference League.
La squadra viola, forte della vittoria esterna nei quarti di finale d’andata, cerca di chiudere da subito la pratica al Franchi. I toscani vanno avanti con Rolando Mandragora al minuto 37, ben imbeccato dall’assist di Pongracic. Poi gli ospiti sloveni hanno un moto di orgoglio nel secondo tempo, ed in meno di dieci minuti siglano due reti.
A chiudere la pratica ci pensa il solito Moise Kean, l’attaccante ex Juventus sigla la ventitreesima rete in stagione, condannando all’eliminazione la squadra slovena. Un’altalena di gol ed emozioni allo stadio Olimpico per il ritorno dei quarti di finale tra Lazio e Bodo-Glimt.
Rimpianto Lazio e gioia Fiorentina
La squadra biancoceleste era chiamata a rimontare la sconfitta per 2-0 arrivata in Norvegia nei quarti di finale d’andata. I ragazzi guidati da Baroni sono partiti con buon piglio in uno stadio Olimpico gremito, acceso dalla rete di tacco di Castellanos, arrivata al ventunesimo minuto.
Gli sforzi della squadra capitolina vengono soddisfatti nel secondo tempo dalla rete di Noslin in pieno recupero, che fissa il risultato sul 2-0 e manda la gara ai tempi supplementari.

Lazio che beffa, Viola ancora avanti
La Lazio trova anche la rete del 3-0 nei tempi supplementari, grazie allo stacco di Dia nell’area di rigore norvegese. Ma il Bodo-Glimt non molla e trova una rete pesantissima a dieci minuti dal triplice fischio. Sul risultato finale di 3-1 la gara si chiude ai calci di rigore.
E la lotteria dagli undici metri è amarissima per i biancocelesti. Sono stati tre i rigori sbagliati dalla Lazio, tra cui quello decisivo di Castellanos.