Preso a schiaffi dal padre perché giocava a calcio | Lui ce la fa lo stesso: Napoli, Roma e Nazionale

Roma 2021 (LaPresse) - Tuttocalcioestero.it
Dal Napoli alla Roma, fino alle tante presenze in Nazionale. Svelato un dramma che riguarda il padre del calciatore.
Due piazze calde, che vivono il calcio in maniera spasmodica e virale, tra Roma e Napoli ci sono anche stati tanti intrecci di calciomercato. Ad esempio, in questa stagione, il club partenopeo ha in rosa due ex protagonisti della squadra giallorossa la scorsa annata.
Parliamo di Romelu Lukaku, che è stato un anno a Trigoria, e Leonardo Spinazzola. Il laterale umbro ha lasciato la Capitale dopo cinque stagioni in scadenza di contratto. Anche a gennaio le due squadre sembravano pronte a nuovi intrecci ed affari sulla rotta Roma – Napoli.
I campani sembravano pronti a prelevare Lorenzo Pellegrini in inverno, mentre i capitolini erano segnalati sulle tracce di Giacomo Raspadori. Due trattative risolte in una doppia fumata nera. Il capitano giallorosso è rimasto a Trigoria, mentre l’attaccante ex Sassuolo si sta giocando le sue carte con la squadra guidata da Antonio Conte.
Tra i tanti affari andati in porto tra le due società spicca una maxi operazione imbastita nell’estate del 2019. Si è trattato di uno scambio di due giocatori andato in porto nel giugno di cinque anni fa e che coinvolge il protagonista di cui parliamo oggi.
Spunta il dramma in famiglia
Nell’estate del 2019 le due squadre hanno chiuso un’importante operazione di calciomercato estivo. A sbarcare a Napoli fu Kostas Manolas, difensore greco esploso nella Roma.
A fare il percorso inverso è stato il centrocampista guineano Amadou Diawara, che venne valutato 21 milioni di euro dopo tre stagioni in azzurro.

”Mio padre non voleva che giocassi a calcio”
Il centrocampista classe ’97 si mise in vetrina a Bologna, prima di trasferirsi all’ombra del Vesuvio nel 2016. A Napoli troverà continuità, emergendo come uno dei giovani mediani più interessanti in ottica futura.
Oggi è uscito dai radar del calcio che conta, militando nella Secunda Liga spagnola nell’Eldense. In passato il guineano ha svelato di aver dovuto fare i conti con la volontà del padre, che non lo voleva calciatore. Diawara ha raccontato al sito ufficiale della Roma: “Mio padre non voleva che giocassi a calcio. La prima volta che gli ho detto che volevo fare calcio ho preso una sberla che ancora ricordo bene.”