Accuse reiterate di molestie sessuali: indagine in corso sul tecnico italiano | Rischia l’ergastolo

Accuse reiterate di molestie sessuali: indagine in corso sul tecnico italiano | Rischia l’ergastolo

Manette (X) - Tuttocalcioestero.it

Diverse accuse di molestie sessuali scuotono nuovamente il calcio in Italia. Ecco cosa rischia il tecnico.

Il tema delle molestie nel mondo del calcio è da sempre una piaga che affligge lo sport più amato al mondo. Dai massimi vertici agonistici, fino ai campi di provincia, è corposa la lista di episodi drammatici che avvengono fuori dal rettangolo verde.

Nell’agosto del 2023 scoppiò un caso mondiale intorno al presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales. Il dirigente venne accusato di aver forzato un bacio sulle labbra alla giocatrice Jennifer Hermoso, capitana della Nazionale femminile iberica.

Un bacio sulla bocca a favore di telecamere, dopo la vittoria della Roja nel Mondiale del 2023, il fatto è costato caro all’ormai ex presidente della Federcalcio spagnola. Rubalies rassegnò le dimissioni da presidente nel settembre del 2023 e due anni dopo la vicenda è stato multato per oltre 10mila euro.

In queste ore una storia dai contorni più drammatici investe il calcio in Italia, sempre per quel che riguarda il settore femminile. Ad aggravare lo scenario è il fatto che le molestie sarebbero arrivate nei confronti di ragazze giovanissime, poco più che bambine.

Indagine sulle molestie sessuali

I fatti sono stati raccontati nei giorni scorsi dalla trasmissione Le Iene, che ha approfondito il caso di presunte molestie sessuali avvenuto nel calcio femminile in Italia. A denunciare alla trasmissione le presunte molestie è stato il figlio dell’allenatore accusato.

Secondo l’accusa, appoggiata anche da diverse testimonianze di ragazze restate anonime, il tecnico cinquantenne che lavora anche nella Guardia di Finanza, avrebbe intrattenuto rapporti sessuali con una sua calciatrice di quindici anni.

Volante Polizia
Auto Polizia (X) – Tuttocalcioestero.it

Reiterate molestie, cosa rischia il tecnico

La trasmissione in onda su Mediaset ha ascoltato anche la ragazza, che ha ammesso di aver avuto diversi rapporti sessuali con il suo allenatore dell’epoca, quando lei era quindicenne. Anche altre testimonianze remano nella stessa direzione.

Per la legge italiana avere rapporti con persone sotto i 16 anni, quando si svolge un ruolo di educatore, comporta un grave reato. Il presunto accusato, sempre protetto dall’anonimato, ha tentato di rigettare le accuse una volta raggiunto dalle telecamere della trasmissione televisiva, sebbene la sua versione dei fatti sembrasse quantomeno confusa.