I complimenti di Neymar e la nazionale brasiliana | Sarà uno dei più grandi flop del Napoli

Neymar/ fonte Lapresse- tuttocalcioestero.it
Un tremendo flop con la maglia azzurra, nonostante in precedenza abbia giocato con il Brasile, ricevendo i complimenti e l’ammirazione di un certo Neymar.
Nel mondo del calcio, il talento non basta. Ogni anno emergono giovani promesse che sembrano destinate a dominare il panorama calcistico mondiale, ma solo una minima parte di loro riesce a mantenere le aspettative. Troppo spesso, potenziali campioni si perdono lungo il cammino, vittime di infortuni, scelte sbagliate, pressioni mediatiche o semplicemente di una crescita mai davvero compiuta.
Gli esempi da questo punto di vista, soffermandoci semplicemente alla Serie A, sono diversi. Da Alexandre Pato, che sembrava essere uno dei principali fuoriclasse del calcio brasiliano, salvo poi bruciarsi la carriera per infortunio, fino ad Antonio Cassano, che invece a causa di un carattere fumantino non ha mai reso come ci si aspettava. Ma gli esempi da questo punto di vista sono sempre tantissimi.
Uno di questi sempre riconducibile alla Serie A riguarda una vecchia conoscenza del Napoli. Questo giocatore, dopo aver giocato con la nazionale brasiliana, ricevendo addirittura i complimenti di Neymar, è diventato uno dei più grandi flop della storia napoletana. Vediamo però di chi stiamo parlando nello specifico.
Un grande successo con il Brasile
Il Brasile del 2012 verrà ricordato per sempre per il successo a quelle Olimpiadi. Una vittoria arrivata anche grazie alla presenza di un top player come Neymar Jr. In quella nazionale però erano presenti tanti giovani di talento.
Uno di questi era Bruno Uvini, difensore centrale che sembrava poter diventare un futuro fuoriclasse, e con il quale proprio lo stesso O’Ney si complimenterà. E invece la sua carriera non andrà proprio come previsto.

Il flop a Napoli e una carriera bruciata
A quei tempi dunque Uvini era seguito da mezza Europa. Il Tottenham su tutti pareva aver chiuso l’affare. Ma alla fine saltò tutto, e ad inserirsi fu proprio il Napoli, che lo portò in Italia.
Il difensore brasiliano però rimarrà per sempre una meteora. Poche negative presenze con la maglia azzurra, che lo andranno a far ricordare come uno dei più grandi flop della storia partenopea, senza se e senza ma.