Torna l’incubo del calcioscommesse: interviene subito la FIGC | 10 MESI DI SQUALIFICA

FIGC (LaPresse) - Tuttocalcioestero.it
Un nuovo caso di calcioscommesse può scuotere il movimento in Italia. 10 mesi di squalifica ufficiale da parte della FIGC.
La piaga delle scommesse è da sempre un argomento spinoso per quel che riguarda il calcio in Italia. Dagli scandali degli anni 80, passando per il cosiddetto caso Scommessopoli nel 2011, per finire con le recenti vicende che hanno coinvolto Nicolò Fagioli in casa Juve e Sandro Tonali, prima nel Milan poi al Newcastle.
I due centrocampisti hanno scelto di collaborare con la giustizia, iniziando anche un percorso di cura per guarire dalla ludopatia. L’episodio riguardava un giro di calcioscommesse su piattaforme illegali. Nel gennaio di quest’anno poi un nuovo caso è esploso intorno ad un tesserato dell’Udinese.
Parliamo del portiere Maduka Okoye, indagato su una presunta combine emersa analizzando un flusso di scommesse anomale durante il match Lazio-Udinese. L’ennesimo caso spinoso che coinvolge un tesserato nel massimo campionato italiano e che non esclude una nuova lunga squalifica in Serie A.
Ma c’è una nuova ipotesi di reato che si fa largo in queste ore e che stavolta coinvolge un ex tesserato in Serie A, fino a pochi giorni fa nella rosa di un club di Serie D. Per il calciatore è già arrivata una squalifica ufficiale di ben dieci mesi da parte della FIGC.
Squalificato per 10 mesi
Leggendo il provvedimento ufficiale della Federazione il motivo della lunga squalifica resta top-secret. Mentre il club della quarta serie ha già comunicato di aver risolto il contratto con l’ex Lazio, le prime voci uscite sul web puntavano il dito sull’ipotesi di un nuovo caso di calcioscommesse.
C’è chi ha parlato di un presunto contatto telefonico tra l’attaccante ed un ex compagno di squadra, attualmente tesserato in una squadra professionistica.

Maxi squalifica: la versione del giocatore
Parliamo di Mamadou Tounkara, attaccante classe ’96 cresciuto nel Barcellona e con un passaggio anche alla Lazio da giovane. L’attaccante nato a Girona dopo i biancocelesti ha girato mezza Italia. Dalla Salernitana al Cittadella, fino al Guidonia Montecelio, squadra ai vertici della Serie D in questa stagione.
Il motivo della squalifica per dieci mesi comminata dalla FIGC, che non coinvolge il club della provincia romana, resta un nodo da sciogliere. Lo stesso calciatore ha rotto il silenzio via social, annunciando su Instagram che il calcioscommesse non abbia nulla a che fare con la lunga sospensione.