BOMBA FERRARI: cacciato subito da Maranello | Elkann non ha gradito il suo comportamento

John Elkann è furioso con lo staff della Ferrari - LaPresse - Tuttocalcioestero.it
Cresce la tensione in casa Ferrari dopo l’umiliante a disfatta maturata nel Gran Premio della Cina. John Elkann è andato su tutte le furie
Il disastro di Shangai ha lasciato un segno profondo a casa Ferrari. Le squalifiche di Hamilton e Leclerc hanno avuto l’effetto di un doppio colpo da ko acuite da una gestione non proprio irreprensibile da parte dello staff tecnico.
Per il team di Maranello questo inizio di stagione ad handicap rappresenta un autentico macigno sulla strada di una competitività da ritrovare al più presto. Le pressioni aumentano, com’è inevitabile che sia, soprattutto alla luce delle grandi aspettative che hanno accompagnato le Rosse alla vigilia del mondiale.
Con l’ingaggio di un fuoriclasse come Hamilton i tifosi del Cavallino Rampante erano convinti di vedere una Ferrari fin da subito in grado di lottare per il titolo. Sono bastate due gare a compromettere i sogni di gloria e a riportare tutti sulla terra.
Invece sia in Australia che in Cina le Rosse hanno arrancato, evidenziando un deficit in termini di prestazioni e affidabilità nei confronti dei team rivali. Per questo motivo il presidente John Elkann ha fatto la voce grossa con il management di ritorno da Shangai.
Ferrari, lo strappo di John Elkann: via subito
Al presidente del gruppo Exor non è piaciuti per niente la gestione mediatica del caso delle squalifiche di Hamilton e Leclerc. In particolare non è piaciuta granché l’intervista rilasciata al quotidiano ‘L’Equipe‘ dal team principal Frederic Vasseur.
Il manager transalpino si è lamentato per il ‘troppo rumore’ creatosi intorno alla squadra in seguito alla discussa e discutibile vicenda del peso irregolare della vettura di Leclerc. Le dichiarazioni di Vasseur non sono state gradite ad Elkann.

Ferrari, la decisione di Elkann: tifosi spiazzati
Nonostante il malumore generato dall’intervista, secondo quanto riportato da F1analisitecnica il ruolo di Vasseur non sarebbe minimamente in bilico. L’ex direttore tecnico dell’Alfa Romeo gode ancora di grande fiducia ai piani di Maranello.
Il progetto secondo John Elkann resta quanto mai solido e foriero, in un futuro che si spera imminente, di grandi soddisfazioni per tutto l’ambiente. Nelle prossime tre gare però la SF-25 dovrà necessariamente fornire segnali di crescita sia in termini di rendimento che di prestazioni. Si comincia con il Giappone, a Suzuka serve una svolta.