Convocati Germania per la sfida di Nations League con l’Italia: prima chiamata per l’interista Bisseck!

Bisseck
La Germania ha reso nota la lista dei convocati per il doppio confronto contro l’Italia nei quarti di finale della Nations League, e le scelte di Julian Nagelsmann non passano inosservate. Tra nuovi volti e graditi ritorni, il commissario tecnico tedesco ha ridisegnato la squadra per affrontare una delle sfide più delicate della stagione.
La prima chiamata di Bisseck
Il nome che spicca tra i convocati è quello di Yann Aurel Bisseck, difensore centrale dell’Inter. A 24 anni, il tedesco nato a Colonia riceve la sua prima chiamata in nazionale maggiore dopo essersi ritagliato un ruolo sempre più importante nello schieramento di Simone Inzaghi. Bisseck si è imposto nella difesa a tre nerazzurra, formando un reparto solido con Francesco Acerbi e Benjamin Pavard. Ora, l’esame più grande: dimostrare il proprio valore con la maglia della Germania in una sfida che potrebbe segnare il suo futuro internazionale.
Il ritorno di Goretzka e altre sorprese
Oltre a Bisseck, spicca il ritorno di Leon Goretzka. Il centrocampista del Bayern Monaco, assente dall’ultima convocazione di novembre 2023, riprende posto nella mediana tedesca in un momento cruciale per la sua carriera. Non è l’unico volto di rientro: Karim Adeyemi (Borussia Dortmund) e Nadiem Amiri (Mainz) tornano a vestire la maglia della nazionale dopo lunghi periodi di assenza. L’ultima presenza di Adeyemi risale a giugno 2022, mentre Amiri mancava dal 2020.

Nagelsmann ha scelto di affidarsi a un gruppo variegato, bilanciando gioventù ed esperienza, ma dovrà fare i conti con assenze pesanti. Marc-André ter Stegen, Florian Wirtz, Kai Havertz, Niclas Füllkrug e Aleksandar Pavlovic sono fuori per infortunio, riducendo le opzioni a disposizione del tecnico.
La battaglia contro l’Italia
Il calendario impone un ritmo serrato: il primo atto della sfida con gli Azzurri si giocherà il 20 marzo a San Siro, mentre il ritorno è fissato per il 23 marzo a Dortmund. Due partite decisive non solo per il prestigio, ma anche per il futuro della Nations League: la squadra vincente avrà il privilegio di ospitare semifinali e finale della competizione.
Nagelsmann sa che il tempo per preparare la squadra è limitato. Il raduno inizierà soltanto lunedì, a causa degli impegni dei club nel weekend, e il tecnico dovrà lavorare rapidamente per assemblare un undici competitivo. La sua battuta ironica in conferenza stampa (“Dal punto di vista della nazionale, è molto positivo”) lascia intendere una certa frustrazione, ma la fiducia nel gruppo resta intatta.
Il caso Biereth e l’occasione sfumata
Tra i temi caldi delle ultime ore, c’è anche la questione legata a Mika Biereth. L’attaccante danese classe 2003, in forza al Monaco, ha attirato l’attenzione per le sue prestazioni in Ligue 1, dove ha già segnato dieci gol in otto partite. Nagelsmann ha confermato di aver tentato di convincerlo a scegliere la Germania, sfruttando la sua doppia nazionalità, ma senza successo. Biereth, già nel giro delle giovanili danesi, ha optato per la selezione scandinava e farà parte della squadra che affronterà il Portogallo nelle prossime settimane.
Mentre la Germania si prepara ad affrontare l’Italia, il destino della Nations League si deciderà nei dettagli. E con il futuro di alcuni giocatori in bilico, l’attesa per queste due partite cresce. Ora, resta solo una domanda: chi scriverà la storia nei 180 minuti che ci attendono?