Osimhen fuori 2 anni per infortunio: il grande problema del Napoli

Victor Osimhen (ANSA) - Tuttocalcioestero.it
L’ex attaccante del Napoli, Victor Osimhen, non ha dimostrato una grande tenuta fisica nel corso del suo trascorso in serie A.
Dopo aver cominciato a tirare i calci a un pallone in Nigeria, nel 2017 Osimhen venne comprato dal Wolfsburg, con cui esordì in Europa come professionista. Nel biennio 2018-2020 ha giocato prima con il Charleroi e poi con il Lilla. Dopo aver avuto straordinari attaccanti, come Cavani e Higuain, il Napoli decise di porre rimedio alle problematiche fisiche di Milik con l’acquisto di Victor Osimhen.

Dal 2020 al 2024 ha militato sotto l’ombra del Vesuvio, con cui ha vinto un campionato italiano (2022-2023) diventando il giocatore più prolifico della stagione. L’africano ha dimostrato enormi qualità atletiche. Veloce e sgusciante dalle difese avversarie, in 108 partite con la maglia azzurra ha messo a segno 65 reti. Numeri importanti, ma proprio il numero di partite giocate in 4 anni salta subito all’occhio.
Il problema del Napoli nella vendita di Osimhen
Il Napoli ha sempre partecipato alle Coppe europee negli anni in cui Victor ha militato in squadra. Questo vuole dire che, in media, ha sempre preso parte ad almeno 50 partite. Quindi Victor avrebbe dovuto prendere parte a 200 partite.

Nel giro della nazionale maggiore dal 2017, ha partecipato a due edizioni della Coppa d’Africa (2019, 2023). Nel 2015, invece, ha vinto il campionato mondiale Under-17 (Cile 2015) con la nazionale giovanile, conquistando il titolo di capocannoniere del torneo. Al Napoli ha saltato 2 anni per infortunio. Oltre 660 giorni, come riportato sul portale Transfermarkt. Il suo limite è proprio una enorme fragilità che ha spinto la squadra del Presidente Aurelio De Laurentiis a prendere un attaccante irrefrenabile come Romelu Lukaku. A maggio compirà 32 anni, cinque anni in più di Osimhen, ma è riuscito ad arrivare in doppia cifra nella prima annata al Maradona Stadium. A Lukaku basterà un gol nelle restanti 10 giornate di Serie A per fare meglio del nigeriano nella sua prima annata in azzurro.
Per il Napoli la fragilità di Osimhen potrebbe diventare un grosso problema nella rivendibilità del giocatore. Per quanto forte l’attaccante si fa male con una certa frequenza. A livello individuale è stato nominato miglior giovane della Serie A nell’annata 2021-2022 e miglior attaccante della Serie A nella stagione 2022-2023. Inoltre, nel 2023, è stato eletto Calciatore africano dell’anno, Migliore calciatore assoluto AIC ed è stato incluso sia nella Squadra dell’anno AIC che nella lista dei 30 candidati al Pallone d’oro. Con il Galatasaray sta segnando con regolarità ma in campionati più fisici come la Premier farebbe molta più fatica e si esporrebbe a molti infortuni.