Infortunio Alexander-Arnold, lungo stop per il terzino del Liverpool?

Alexander-Arnold
L’eliminazione dalla Champions League contro il Paris Saint-Germain ha lasciato in casa Liverpool più di una ferita aperta. Non solo l’amarezza per l’uscita agli ottavi di finale, ma anche la preoccupazione per le condizioni di Trent Alexander-Arnold, uscito dal campo nel secondo tempo a causa di un infortunio al ginocchio.
Il terzino inglese, sostituito al 73′ da Jarell Quansah, ha abbandonato il terreno di gioco con espressione tesa, mentre dalla panchina il tecnico Arne Slot osservava la scena con preoccupazione. Al termine della partita, persa dai Reds ai rigori dopo lo 0-1 subito nei tempi regolamentari, lo stesso allenatore ha ammesso che le sensazioni non sono buone: “Quando un giocatore chiede il cambio, non è mai un segnale incoraggiante”.
Un colpo durissimo per il Liverpool
Le parole di Slot non lasciano spazio a interpretazioni ottimistiche. L’allenatore olandese, senza sbilanciarsi troppo, ha lasciato intendere che il laterale difficilmente sarà disponibile per la finale di League Cup di domenica contro il Newcastle. “Mi sorprenderebbe vederlo in campo tra pochi giorni”, ha aggiunto in conferenza stampa.
Un’assenza pesante, considerando l’importanza dell’exploit stagionale nel torneo nazionale e il ruolo cardine di Alexander-Arnold nel gioco dei Reds. Con lui in dubbio e con Ibrahima Konaté uscito zoppicante nel finale di partita, il Liverpool rischia di affrontare l’appuntamento con il primo trofeo stagionale con una difesa molto rimaneggiata. Slot ha però minimizzato sul centrale belga, attribuendo il suo problema più alla stanchezza che a un vero infortunio.
Preoccupazione anche per l’Inghilterra
Se il Liverpool piange, l’Inghilterra non ride. La possibile assenza di Alexander-Arnold rappresenta un problema anche per Thomas Tuchel, che il 21 marzo guiderà i Tre Leoni nella sfida di qualificazione al Mondiale 2026 contro l’Albania, seguita tre giorni dopo dal match con la Lettonia. Il terzino dei Reds è da tempo un punto di riferimento nello scacchiere del CT inglese, che ora potrebbe essere costretto a trovare un sostituto in corsa.
Un’assenza che, per Tuchel, non sarebbe facile da compensare. Perché Alexander-Arnold non è solo un esterno difensivo, ma un ingranaggio prezioso per la costruzione del gioco e la fluidità offensiva della squadra. Il tempo stringe e le risposte mediche delle prossime ore saranno decisive.
Il Liverpool e l’Inghilterra attendono. Il verdetto, ormai, è imminente.