Senza Wirtz e con uno 0-3 da recuperare: il Leverkusen cerca il miracolo contro il Bayern Monaco

Senza Wirtz e con uno 0-3 da recuperare: il Leverkusen cerca il miracolo contro il Bayern Monaco

Bayer Leverkusen-Bayern Monaco

Un’aria tesa avvolge la BayArena. Il Bayer Leverkusen si trova davanti a un bivio cruciale della stagione, chiamato a tentare l’improbabile: ribaltare il 3-0 subito all’andata contro il Bayern Monaco e scrivere una pagina di storia in Champions League. Nessuno, fino a oggi, è mai riuscito a eliminare i bavaresi dopo aver incassato un passivo simile in una competizione europea. Eppure, Xabi Alonso non smette di crederci.

“Dobbiamo pensare a una partita epica”, ha dichiarato l’allenatore spagnolo alla vigilia. Un concetto che risuona come un mantra nello spogliatoio del Leverkusen. La squadra è ferita, reduce da una sconfitta in Bundesliga contro il Werder Brema e privata del suo uomo simbolo, Florian Wirtz, uscito malconcio dopo un duro scontro con Mitchell Weiser. Il giovane trequartista tedesco, decisivo in molte delle vittorie stagionali, guarderà il match dalla tribuna. Una perdita devastante. Eppure, il Leverkusen non ha intenzione di arrendersi.

Un precedente che brilla nel passato

Se c’è qualcuno che sa cosa significa ribaltare un 3-0, quello è proprio Xabi Alonso. Il 25 maggio 2005, con la maglia del Liverpool, fu uno dei protagonisti della storica rimonta nella finale di Champions contro il Milan. Il suo gol, il terzo dei Reds, spedì la partita ai rigori e consegnò alla squadra di Benítez un trionfo destinato a rimanere scolpito nella memoria del calcio mondiale.

L’ex centrocampista basco conosce il valore della convinzione. “Lo spirito deve essere quello giusto, noi non abbiamo nulla da perdere. Il Bayern sì”, ha ribadito in conferenza stampa. La strategia sembra chiara: segnare subito per instillare il dubbio nella mente di una squadra abituata a dominare, ma non sempre impeccabile lontano dall’Allianz Arena.

Il Bayern tra sicurezza e imprevisti

Dall’altra parte, il Bayern Monaco si avvicina alla sfida con la sicurezza data dal risultato dell’andata, ma con qualche scricchiolio da non sottovalutare. La sconfitta per 3-2 contro il Bochum in campionato ha mostrato qualche fragilità difensiva, complice anche il turnover adottato da Vincent Kompany per preservare energie in vista della sfida europea. Inoltre, la squadra bavarese dovrà fare a meno di Manuel Neuer, infortunatosi in maniera grottesca mentre esultava per il secondo gol all’andata.

In porta, toccherà al giovane Jonas Urbig, 21 anni e un debutto in Champions che potrebbe rivelarsi più complesso del previsto. Il Leverkusen proverà a metterlo sotto pressione sin dai primi minuti, sfruttando le qualità offensive di Patrick Schick e Nathan Tella, chiamati a colmare il vuoto lasciato da Wirtz.

Fattore Champions: un’arma a doppio taglio

Il Bayern Monaco ha un record impressionante nella competizione: 35 qualificazioni ai quarti di finale, dietro solo al Real Madrid. Tuttavia, in questa edizione della Champions League, ha già mostrato qualche cedimento in trasferta, con due sconfitte pesanti. L’ultima volta che è uscito agli ottavi? Nel 2011, contro l’Inter. Ma il calcio ha una memoria corta e la pressione di un’eliminazione precoce potrebbe pesare sulle spalle dei bavaresi.

Dall’altra parte, il Leverkusen cerca di riscrivere il proprio destino. Dal 2002, anno della finale persa contro il Real Madrid, non ha più assaporato i quarti di finale di Champions. L’atmosfera della BayArena sarà elettrica, con i tifosi pronti a spingere la squadra verso un’impresa che sembra irrealizzabile.

Un occhio ai protagonisti

Con Wirtz fuori gioco, il compito di accendere la manovra offensiva del Leverkusen ricadrà su Alejandro Grimaldo, laterale con spiccate doti offensive e già decisivo in diversi big match stagionali. Sul fronte opposto, occhi puntati su Harry Kane, che con un gol potrebbe diventare il primo giocatore inglese a raggiungere la doppia cifra di reti in una singola edizione di Champions.

La statistica che lascia aperto uno spiraglio? Il Bayern ha mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime 12 trasferte europee. Se il Leverkusen riuscirà a colpire nei primi minuti, l’incontro potrebbe trasformarsi in qualcosa di molto diverso da un ritorno di ordinaria amministrazione per i bavaresi.

Il calcio ha insegnato che nessuna partita è scritta in anticipo. A volte, le storie più incredibili prendono forma quando nessuno ci crede più. Stasera, alla BayArena, sapremo se quella del Leverkusen sarà una di queste.

PROBABILI FORMAZIONI BAYER LEVERKUSEN-BAYERN MONACO

BayArena, ore 20.45

Bayer Leverkusen (4-4-2): Kovár; Arthur, Tah, Hermoso, Hincapié; Amine Adli, Granit Xhaka, Exequiel Palacios, Grimaldo; Frimpong, Tella
Allenatore: Xabi Alonso

Bayern Monaco (4-2-3-1): Urbig; Laimer, Upamecano, Kim, Davies; Kimmich, Goretzka; Olise, Musiala, Coman; Kane
Allenatore: Vincent Kompany

Arbitro: Slavko Vincic (Slovenia)