L’Inter batte di nuovo il Feyenoord, per Inzaghi ora c’è il Bayern nei quarti di Champions

L’Inter batte di nuovo il Feyenoord, per Inzaghi ora c’è il Bayern nei quarti di Champions

Inter-Feyenoord 2-1

L’Inter prosegue il suo cammino in Champions League senza particolari intoppi. Dopo il 2-0 ottenuto all’andata a Rotterdam, la squadra di Simone Inzaghi si impone anche nella gara di ritorno a San Siro, regolando il Feyenoord con un 2-1 che certifica il passaggio ai quarti di finale. Ad attenderla ci sarà il Bayern Monaco, in una doppia sfida che promette scintille.

Un avvio fulminante

Con qualche rotazione forzata nell’undici iniziale, l’Inter approccia il match senza tentennamenti. Bastoni, Barella e Lautaro Martínez partono dalla panchina, mentre il rientrante Sommer torna a difendere i pali dopo l’infortunio. Bastano otto minuti per accendere San Siro: Marcus Thuram riceve palla ai venti metri, elude l’intervento della difesa olandese e lascia partire un sinistro imprendibile che si insacca all’incrocio.

L’Inter sembra in controllo, tanto che Carlos Augusto e Taremi sfiorano il raddoppio. Il Feyenoord fatica a trovare spazi, ma una fiammata improvvisa cambia l’inerzia del primo tempo.

Il rigore che riapre il match

Poco prima dell’intervallo, un episodio sposta gli equilibri. Jakub Moder entra in area e, pressato da Acerbi, finisce a terra dopo un contatto con Çalhanoğlu. L’arbitro slovacco Kruzliak lascia proseguire, ma il VAR lo richiama al monitor. Dopo una rapida revisione, viene assegnato il rigore. Moder si presenta dal dischetto e batte Sommer con un destro preciso. Il Feyenoord, fino a quel momento impalpabile, trova il modo di riaprire il discorso qualificazione.

Inter-Feyenoord 2-1 formazioni

Çalhanoğlu chiude i conti

L’Inter non si lascia intimorire e torna a spingere nella ripresa. Il San Siro delle grandi occasioni accompagna la squadra di Inzaghi, che vuole evitare qualsiasi rischio. La rete della sicurezza arriva su un altro episodio dubbio. Taremi si inserisce in area e cade dopo un leggero contatto con un difensore del Feyenoord. Il direttore di gara, ancora una volta, consulta il VAR e decreta il secondo rigore della serata. Sul dischetto va proprio Çalhanoğlu, che spiazza il portiere e ristabilisce il vantaggio.

Negli ultimi minuti, l’Inter amministra il risultato senza affanni. Il Feyenoord, sfiduciato, non riesce a reagire. Con il triplice fischio, San Siro esplode: i nerazzurri raggiungono i quarti di finale, con la consapevolezza di dover alzare il livello per affrontare il Bayern Monaco.

Il prossimo ostacolo: il Bayern

Ora gli occhi sono puntati sulla doppia sfida contro i bavaresi. Con l’andata a Monaco di Baviera e il ritorno tra le mura amiche, l’Inter dovrà sfoderare una prestazione perfetta per continuare a sognare. La Champions League entra nel vivo, e i nerazzurri non vogliono fermarsi qui.