La Real Sociedad stenta in campionato ma ha ancora diverse possibilità di centrare l’Europa: ecco come

Imanol Alguacil
La Real Sociedad si trova nel momento decisivo della stagione. Dopo mesi di partite intense e un calendario congestionato, la squadra di Imanol Alguacil si gioca il futuro europeo tra risultati altalenanti e il logorio fisico di una rosa che ha dato tutto su tre fronti. Nonostante le recenti difficoltà, il club basco ha ancora diverse strade per assicurarsi un posto nelle competizioni europee della prossima stagione, un obiettivo vitale per la stabilità economica e sportiva del progetto.
Il cammino più rapido e il sogno Champions
L’opzione più diretta, e allo stesso tempo più ardua, è la vittoria della Europa League. Un’eventualità affascinante ma complessa: superare gli ottavi di finale contro il Manchester United è solo il primo ostacolo di un percorso che include quarti, semifinali e una finale a Bilbao. L’impresa garantirebbe un accesso diretto alla prossima edizione della Champions League, portando il club ai massimi livelli europei.
Un’altra possibilità, seppur complicata, è la vittoria della Copa del Rey. La Real Sociedad ha perso il match d’andata contro il Real Madrid e ribaltare il risultato al Bernabéu appare un’impresa titanica. Tuttavia, il calcio ha dimostrato più volte di saper sorprendere, e i ragazzi di Alguacil non hanno intenzione di alzare bandiera bianca. Conquistare la Coppa del Re garantirebbe un posto diretto in Europa League.
Le variabili della Liga: tra coefficienti e risultati incrociati
Se la squadra basca non riuscisse a sollevare nessun trofeo, la classifica della Liga diventerebbe la via principale per accedere all’Europa. Il campionato spagnolo garantisce la qualificazione di sette squadre, con quattro posti per la Champions League, due per l’Europa League e uno per la Conference League.
Attualmente, il piazzamento in Liga è la soluzione più realistica. La Real Sociedad punta almeno al sesto posto, che garantirebbe l’Europa League, o al settimo, che offre un biglietto per la Conference League. Ma la classifica potrebbe riservare sorprese: in caso di una quinta squadra spagnola qualificata in Champions grazie al ranking UEFA, si aprirebbe un posto aggiuntivo in Europa League, estendendo le possibilità anche per l’ottava posizione.
Incastri favorevoli: il fattore Betis e Athletic Club
Le chance europee della Real Sociedad non dipendono esclusivamente dai propri risultati. Se il Betis dovesse vincere la Conference League e chiudere ottavo o peggio, la Spagna otterrebbe un ulteriore posto in Europa League, facendo scalare la Conference al nono classificato. In questo scenario, anche un piazzamento nelle retrovie potrebbe bastare per giocare in Europa.
Un’altra variabile riguarda l’Athletic Club. Se i rivali baschi vincessero l’Europa League senza chiudere tra le prime cinque in campionato, il sistema si rimescolerebbe: cinque squadre in Champions League, due in Europa League e una in Conference League, con un eventuale nono posto che potrebbe rivelarsi sufficiente per la qualificazione continentale.
Un’ultima e improbabile possibilità
Esiste persino uno scenario limite in cui anche la decima posizione potrebbe valere un biglietto per l’Europa. Se il Betis vincesse la Conference e l’Athletic Club l’Europa League, mentre entrambi finissero fuori dalla top 6 della Liga, i posti in Europa League e Conference verrebbero redistribuiti, con un’ulteriore opportunità per la Real Sociedad.
In definitiva, il club di San Sebastián ha ancora molte carte da giocare per non rimanere escluso dalle competizioni europee. Tra calcoli matematici e risultati incrociati, la stagione entra nella sua fase cruciale: ogni punto in Liga, ogni giocata in Europa League e ogni sforzo nella Copa del Rey potrebbe essere decisivo per scrivere il futuro del club. La corsa verso il Vecchio Continente è ancora aperta, ma la Real dovrà dimostrare di meritarsela sul campo.