Juric sempre più ultimo col Southampton e deluso dal suo impatto con la Premier League

Juric
L’aria che si respira a Southampton non è delle migliori. Con la squadra fanalino di coda in Premier League, Ivan Juric si trova a gestire una situazione sempre più complicata. Alla vigilia della sfida con il Liverpool, il tecnico croato ha parlato con la stampa, affrontando con franchezza i temi più delicati: le difficoltà della stagione, le voci sul suo futuro e la necessità di un’inversione di rotta immediata.
Un presente difficile, un futuro incerto
Quando i risultati non arrivano, il calcio non concede sconti. Juric lo sa bene e, incalzato sulle indiscrezioni che lo vedono lontano dal Southampton a fine stagione, mantiene il suo aplomb.
“È normale per qualsiasi allenatore. Se non ottieni risultati, nascono dei dubbi. Ma io vivo nel presente, penso solo al Liverpool, non a ciò che accadrà tra un anno”, ha dichiarato. Un approccio pragmatico, ma che non scioglie le incertezze su quello che sarà il suo destino.
La svolta passa da una reazione immediata
Undici partite alla fine del campionato e un obiettivo che sembra sempre più lontano. La lotta per la salvezza è appesa a un filo, e Juric non nasconde il disappunto per le recenti prestazioni: il tracollo contro il Brighton è ancora una ferita aperta.
“Dobbiamo essere molto meglio di quanto visto nelle ultime due partite. Contro il Chelsea abbiamo fatto cose positive, ma il match con il Brighton è stato il peggiore che abbia mai allenato”, ha ammesso senza giri di parole. Il pubblico di St Mary’s Stadium potrebbe essere l’unico vero alleato per provare a strappare punti a una squadra che sembra inarrestabile.
Il peso della responsabilità
Juric non cerca scuse e si assume le proprie colpe.
“Non sono soddisfatto del mio lavoro. Mi aspettavo molto di più. Abbiamo solo nove punti, e la colpa è di tutti, nessuno escluso”, ha dichiarato con onestà. Ma la resa non è contemplata: “Faremo il massimo fino alla fine, poi vedremo cosa succederà”.
Un messaggio chiaro anche ai tifosi, che nonostante la stagione difficilissima continuano a sostenere la squadra. “Non ho mai visto una cosa del genere: siamo ultimi, eppure ci supportano sempre. Sono positivi e ottimisti, posso solo ringraziarli”. Parole di gratitudine che, però, non cambiano la dura realtà della classifica.
Dibling e il mercato che incombe
In un contesto di incertezza, c’è anche il futuro di Tyler Dibling a tenere banco. Il giovane talento è già nel mirino di diversi club di Premier League, pronti a tentarlo con offerte allettanti.
“Ha grande talento, ma vedremo quale sarà la scelta migliore per lui. Deciderà lui quando tutto sarà finito”, ha commentato Juric, lasciando aperta ogni possibilità.
Davide contro Golia
E ora il Liverpool, un avversario che non ammette distrazioni. La squadra di Arne Slot viaggia a ritmi altissimi, e per il Southampton sarà un test proibitivo.
“Sappiamo che sarà una partita durissima. Il Liverpool gioca un grande calcio, ma noi cercheremo di fare del nostro meglio”, ha affermato il tecnico croato.
L’ottimismo non manca, ma le sensazioni pre-partita spesso lasciano spazio a una realtà più amara. E se il Southampton non troverà una reazione immediata, il destino del club e del suo allenatore potrebbe essere già scritto.