C’erano pochi dubbi, Alisson miglior giocatore della settimana di Champions per la Uefa; un interista nella top 11

La Champions League sa sempre regalare eroi inaspettati. E a volte, a prendersi la scena non è un attaccante o un trequartista, ma un portiere. Alisson Becker, estremo difensore del Liverpool, è stato eletto miglior giocatore della settimana dalla UEFA dopo la sua prestazione decisiva contro il Paris Saint-Germain. Un verdetto che ha trovato ampio consenso tra addetti ai lavori e tifosi.
Un baluardo contro il PSG
L’incontro tra PSG e Liverpool non ha visto i “Reds” dominare. Anzi, la squadra di Luis Enrique ha tenuto il pallino del gioco per larghi tratti, costringendo il Liverpool a una prova di resistenza. Ma è proprio nelle difficoltà che emergono i campioni. E Alisson, con una serie di interventi prodigiosi, ha eretto un muro davanti alla sua porta, mantenendo il punteggio inchiodato sullo 0-0 fino all’87’, quando Harvey Elliott ha trovato il gol vittoria. Un episodio che ha cambiato il destino della gara e forse dell’intera qualificazione.
La concorrenza battuta
La UEFA ha stilato la classifica dei migliori della settimana e, dietro Alisson, si sono piazzati altri protagonisti di spicco. Al secondo posto si è classificato Rodrygo, autore del gol che ha aperto la rimonta del Real Madrid nel derby di Champions contro l’Atlético (2-1). Terza posizione per Harry Kane, che con la sua doppietta ha trascinato il Bayern Monaco alla netta vittoria per 3-0 sul Bayer Leverkusen. Chiude il quartetto Martin Odegaard, capitano dell’Arsenal, che ha firmato due reti nello storico 1-7 inflitto al PSV, un risultato senza precedenti nelle fasi a eliminazione diretta della competizione..
Il riconoscimento di Arne Slot
Le parole del tecnico del Liverpool Arne Slot hanno suggellato il trionfo di Alisson: “Ho avuto grandi giocatori nelle mie squadre, ma mai il miglior portiere del mondo. Ora posso dire di averlo, perché Alisson ha dimostrato di essere il migliore”. Un’investitura pesante, che trova conferma nelle prestazioni del brasiliano. Ma il cammino in Champions è ancora lungo e la prossima sfida potrebbe richiedere un’altra notte da protagonista.
E se c’è una cosa che la storia insegna, è che Alisson sa sempre farsi trovare pronto.