Xabi Alonso sa come si batte il Bayern Monaco: il Leverkusen sogna l’impresa in Champions

La cornice è quella delle grandi occasioni: l’Allianz Arena, teatro della prossima finale di Champions League, ospita un ottavo di finale che profuma di resa dei conti. Il Bayern Monaco, padrone di casa e gigante europeo con sei coppe dalle grandi orecchie in bacheca, affronta il Bayer Leverkusen, campione della Bundesliga. Ma c’è un dettaglio che inquieta i bavaresi: sotto la guida di Xabi Alonso, il Leverkusen non ha mai perso contro il Bayern.
Tre vittorie, tre pareggi. Una statistica che pesa e che trasforma il tecnico spagnolo nella vera kryptonite della squadra di Thomas Tuchel. Ora, la sfida si sposta sul palcoscenico più prestigioso, quello che può definire il confine tra una stagione di successo e un fallimento.
Il fattore BayArena e la sindrome del 2002
Il Leverkusen non raggiunge i quarti di finale di Champions League dal 2002, quando si spinse fino alla finale di Glasgow, fermato solo dal capolavoro di Zinedine Zidane. Oggi, il sogno europeo si intreccia con la realtà di una squadra in fiducia, imbattuta in otto partite e reduce da una roboante vittoria per 4-1 sull’Eintracht Francoforte.
C’è però un’incognita che aleggia sulla squadra di Alonso: in Champions, lontano dal BayArena, i numeri raccontano un’altra storia. Le sconfitte contro Atlético Madrid e Liverpool hanno mostrato crepe che in Bundesliga sembrano non esistere. E affrontare un Bayern ferito e motivato in casa propria non sarà un’impresa semplice.
Bayern, la spinta dell’Allianz e il dilemma sulle fasce
Se in campionato il Bayern ha dovuto inseguire, in Europa rimane una corazzata. Nelle ultime undici gare casalinghe negli ottavi di finale, il bilancio è di nove vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, con 41 gol segnati. Numeri che certificano la tradizione vincente dei bavaresi a questo livello.
Gli occhi saranno puntati su Harry Kane, che da quando è arrivato in Baviera ha già messo il suo sigillo su 20 gol in Champions tra reti e assist. Ma a fare la differenza potrebbe essere un talento che il Bayern sogna di strappare proprio al Leverkusen: Florian Wirtz, già a quota sette partecipazioni dirette a gol in questa edizione del torneo.
Resta da sciogliere il rebus sugli esterni: Coman, Sané e Gnabry si giocano una maglia, mentre il giovane Musiala ha già rinnovato fino al 2030 ed è destinato a diventare l’uomo chiave del progetto futuro.
Il dettaglio che fa la differenza
C’è un dato che non può essere ignorato: il Bayer Leverkusen ha concesso il primo gol agli avversari solo in una delle ultime 19 partite. Se il Bayern vuole portare la sfida dalla sua parte, dovrà colpire subito e non lasciare il pallino del gioco ai Werkself.
Ma con Xabi Alonso in panchina e la cabala dalla sua parte, il Leverkusen ha già dimostrato di saper scrivere finali inattesi. Questa volta, il Bayern riuscirà a sfuggire alla sua kryptonite?
Probabili formazioni Bayern Monaco-Bayer Leverkusen
Allianz Arena, ore 21.00
Bayern Monaco: Neuer; Laimer, Upamecano, Kim Min-jae, A. Davies; Kimmich, Goretzka; Olise, Musiala, Coman, Kane
Allenatore: Vincent Kompany
Bayer Leverkusen: Kovar; Tah, Tapsoba, Hincapié; Mukiele, Palacios, Xhaka, Grimaldo; Frimpong, Wirtz, Nathan Tella
Allenatore: Xabi Alonso
Arbitro: Michael Oliver (Inghilterra)