Roma-Athletic, Valverde mette le mani avanti: “Non siamo i favoriti e non abbiam margine d’errore”

Ernesto Valverde
La tensione cresce. L’Athletic Club si prepara a sfidare la Roma nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, e il tecnico Ernesto Valverde non nasconde le insidie di un confronto che lascia poco spazio agli errori. “Se fai una brutta partita, sei fuori”, ha dichiarato senza mezzi termini alla vigilia della trasferta nella capitale italiana. La posta in gioco è alta: un passo falso all’Olimpico potrebbe compromettere definitivamente il cammino europeo dei baschi.
“La Roma ha un pedigree europeo che noi non abbiamo”
La Roma, forte del nuovo corso sotto la guida di Claudio Ranieri, si presenta come un avversario ostico. La sua imbattibilità in Serie A dal 15 dicembre e il rendimento nel 2025 la rendono una squadra in crescita, capace di esprimere solidità e compattezza. Valverde ne è consapevole: “Quando siamo venuti qui l’ultima volta avevano appena cambiato allenatore, ora invece Ranieri ha già lasciato il suo segno. La squadra si è stabilizzata e sta raccogliendo risultati importanti. Sarà una sfida molto dura”.
L’Athletic, reduce dalla sconfitta contro l’Atlético Madrid nel fine settimana, arriva all’appuntamento con buone sensazioni nonostante il risultato. La squadra basca ha chiuso la fase a gironi con gli stessi punti della Lazio, ma senza ottenere il primato nel gruppo. Questo, per Valverde, non fa della sua squadra la favorita: “Abbiamo fatto bene nella fase a gironi, ma la Roma ha un pedigree europeo che noi, negli ultimi anni, non abbiamo avuto. Hanno giocato quattro semifinali e due finali recentemente, vincendo anche la Conference League. Sappiamo cosa significa affrontare una squadra con questa esperienza”.
L’andata all’Olimpico rappresenta il primo capitolo di un duello che si deciderà soltanto tra una settimana a Bilbao. Valverde lo sa: il margine d’errore è minimo, ogni dettaglio potrebbe fare la differenza. E l’Athletic non può permettersi di sbagliare…