Il Manchester United ha già perso la faccia. Ma può ancora salvare la stagione

Il Manchester United ha già perso la faccia. Ma può ancora salvare la stagione

La Real Sociedad si prepara a un appuntamento che potrebbe segnare la sua storia. Domani, a Anoeta, arriva il Manchester United, un avversario già affrontato sei volte e mai realmente domato. I numeri della Premier League dipingono un quadro ingannevole: i Red Devils languono al 14° posto, fuori da ogni lotta per l’Europa attraverso il campionato. Ma in Europa League la storia cambia radicalmente.

Un rullo compressore europeo

Se l’analisi si ferma al rendimento in Premier, lo United appare in piena crisi. Ma i dati della Europa League raccontano una realtà opposta. Con zero sconfitte nella fase a gironi, la squadra di Rúben Amorim si presenta come una delle formazioni più temibili della competizione. Il cammino iniziale è stato incerto, con tre pareggi nei primi tre incontri. Poi, il cambio di passo: vittorie contro PAOK, Bodø/Glimt, Viktoria Plzen, Rangers e Steaua Bucarest. Un percorso quasi perfetto che, però, non è bastato per conquistare il primo posto nel girone, superato per un solo punto da Lazio e Athletic Club.

Ma il contrasto con il campionato è stato troppo stridente. Mentre in Europa lo United costruiva la sua fortezza, in Premier League la squadra si sfaldava. La conseguenza è stata inevitabile: Erik ten Hag ha pagato con l’esonero, e ora Amorim ha in mano l’ultima chance per evitare il naufragio definitivo della stagione.

Un attacco letale e una difesa in crisi

Se la Real Sociedad è in emergenza per infortuni, la situazione del Manchester United è persino più drammatica. Otto giocatori fuori, con il dubbio Maguire ancora da sciogliere. Le assenze di Mainoo e Diallo, tra i più brillanti in questa fase, pesano enormemente. Ma l’arsenale offensivo resta intatto. Garnacho, Zirkzee e Højlund rappresentano una minaccia concreta, con Bruno Fernandes ed Eriksen pronti a ispirare e gli inserimenti di Dalot, Mazraoui e Dorgu a dare ampiezza.

Tuttavia, il vero punto debole dello United è la difesa. Sei partite consecutive con almeno un gol subito sono il sintomo di una fragilità strutturale che la Real Sociedad non può permettersi di sottovalutare. I Red Devils sono una squadra bifronte, capace di crollare in un attimo o di esplodere con una giocata improvvisa. Un enigma tattico che potrebbe decidere la partita nei dettagli.