Il clamoroso record in Champions League che l’Arsenal ha battuto ad Eindhoven

Il clamoroso record in Champions League che l’Arsenal ha battuto ad Eindhoven

Certe notti restano impresse nella memoria, scolpite come momenti che ridefiniscono la storia del calcio. Martedì sera, a Eindhoven, l’Arsenal ha scritto una nuova pagina negli annali della Champions League. Con un 1-7 senza appello, i Gunners hanno demolito il PSV nell’andata degli ottavi di finale, stabilendo un primato mai raggiunto prima: nessuna squadra aveva mai segnato sette gol in trasferta in una gara della fase a eliminazione diretta.

La crescita dell’Arsenal

Non si è trattato di un episodio isolato, ma della conferma di un percorso di crescita che vede la squadra di Mikel Arteta sempre più solida in Europa. Gli artefici di questa impresa hanno nomi ben definiti: Jurrien Timber, Ethan Nwaneri, Mikel Merino, il capitano Martin Odegaard con una doppietta, Leandro Trossard e Riccardo Calafiori. Sei giocatori diversi, un’armonia perfetta nel devastare la difesa avversaria.

L’impatto di questa vittoria non si ferma al solo record numerico. Con questo successo, l’Arsenal ha allungato la striscia di vittorie consecutive in Champions a cinque, un traguardo che non raggiungeva dal 2005-06, anno in cui, sotto la guida di Arsène Wenger, arrivò fino alla finale persa contro il Barcellona di Ronaldinho. Anche allora, la squadra londinese sembrava inarrestabile, fino a quella notte di Parigi.

La campagna europea dei Gunners

Il cammino attuale dei Gunners segue un ritmo impressionante: oltre al 7-1 sul PSV, hanno battuto 2-1 il Girona, 3-0 il Dinamo, replicato il 3-0 contro il Monaco e travolto 5-1 lo Sporting Lisbona. Numeri che parlano chiaro: questa squadra ha trovato un’identità feroce e cinica, in grado di imporsi senza pietà.

Eppure, la Champions è un torneo crudele, dove i record spesso si dissolvono sotto il peso della pressione. L’Arsenal ha dimostrato di poter segnare come nessun altro. Ma basterà questa furia realizzativa per riportarli fino in fondo, là dove l’Europa si piega solo ai più forti? La risposta arriverà presto, forse già al ritorno, quando il PSV proverà a vendere cara la pelle…