Irankunda è il giocatore del mese di febbraio della Swiss Super League

Irankunda è il giocatore del mese di febbraio della Swiss Super League

Un prestito che avrebbe dovuto rappresentare un semplice periodo di adattamento si sta trasformando in un’esplosione di qualità. Nestory Irankunda, in meno di due mesi dal suo arrivo al Grasshoppers, ha già conquistato il titolo di Giocatore del Mese della Super League svizzera per febbraio.

L’esterno d’attacco, di proprietà del Bayern Monaco, ha messo la firma su tre assist nelle ultime quattro partite, contribuendo in maniera decisiva ai risultati della squadra di Zurigo. Ogni volta che il Grasshoppers ha trovato la via del gol in questo periodo, c’era la sua impronta. Eppure, nonostante le sue giocate determinanti, il club ha collezionato solo pareggi. Il talento del giovane australiano di origini tanzaniane, però, non passa inosservato.

Un impatto immediato

A soli 19 anni, Irankunda si sta rivelando un elemento imprescindibile per il Grasshoppers. Non solo per il suo apporto in fase offensiva, ma per la capacità di accendere una squadra che lotta per evitare il fondo della classifica. Manuel Iseli, commentatore televisivo svizzero, lo ha descritto come “l’elemento più vivace dell’attacco del Grasshoppers“. Un elogio che trova riscontro nelle statistiche: dribbling, accelerazioni, passaggi chiave. Ogni sua giocata è ossigeno puro per una squadra che fatica a imporsi.

Il punto più alto, finora, è arrivato nella sorprendente sfida contro il Lugano. Il Grasshoppers, dato per spacciato alla vigilia, ha strappato un pareggio per 1-1 contro una delle candidate al titolo. Irankunda è stato l’artefice principale del risultato. Una prestazione che non è passata inosservata né ai tifosi, né agli osservatori internazionali.

Lo sguardo al futuro

L’ascesa di Irankunda non è solo una buona notizia per il Grasshoppers, ma anche per la Nazionale australiana. Il giovane ha recentemente indossato la maglia dei Socceroos nella sfida contro la Cina, disputata nella sua città natale, Adelaide. Con il prossimo ciclo di qualificazioni ai Mondiali previsto per marzo, il suo stato di forma potrebbe rivelarsi fondamentale per il tecnico Graham Arnold.

La domanda ora è un’altra: fino a che punto potrà spingersi questo ragazzo? E, soprattutto, il Bayern Monaco lo sta già osservando con occhi diversi? L’impressione è che il prestito in Svizzera sia solo una tappa intermedia. Ma la prossima destinazione potrebbe essere ben più prestigiosa.