Mourinho ai rivali del Galatasaray: “Saltano come scimmie”. In Turchia chiedono il processo per razzismo [VIDEO]

Mourinho ai rivali del Galatasaray: “Saltano come scimmie”. In Turchia chiedono il processo per razzismo [VIDEO]

Il derby di Istanbul tra Galatasaray e Fenerbahçe è finito senza reti, ma l’eco delle polemiche si propaga ben oltre i novanta minuti. L’atteso scontro al vertice della Süper Lig turca, arbitrato dallo sloveno Slavko Vincic per garantire imparzialità, si è concluso sullo 0-0, un risultato che mantiene il Galata in testa alla classifica. Ma se sul campo le squadre si sono annullate a vicenda, fuori dal rettangolo verde il clima si è acceso rapidamente, con dichiarazioni al vetriolo che rischiano di sfociare in conseguenze ben più gravi.

Le parole di Mourinho e la reazione del Galatasaray

Nel post-partita, il tecnico del Fenerbahçe, José Mourinho, non ha usato mezzi termini, scatenando una bufera mediatica. “Ho ringraziato Vincic per aver arbitrato questa grande partita. Se ci fosse stato un arbitro turco, sarebbe stato un disastro completo. Il banco del Galatasaray saltava come scimmie a ogni decisione giusta”, ha dichiarato lo Special One davanti ai giornalisti. Parole che non sono passate inosservate, soprattutto nel campo avversario.

Il Galatasaray ha reagito immediatamente con un comunicato durissimo, nel quale accusa Mourinho di dichiarazioni discriminatorie e annuncia l’intenzione di avviare un processo penale. “Da quando ha assunto l’incarico in Turchia, l’allenatore del Fenerbahçe ha ripetutamente rilasciato commenti sprezzanti nei confronti del popolo turco. Oggi, il suo discorso ha superato i limiti della decenza, sfociando in una retorica inaccettabile. Per questo, intendiamo formalmente procedere con azioni legali e segnalazioni ufficiali alla UEFA e alla FIFA”.

Uno scenario esplosivo

Il comunicato del club giallorosso mette pressione anche alla stessa dirigenza del Fenerbahçe, chiamata ora a prendere posizione nei confronti del proprio allenatore. Se il club sceglierà di difendere Mourinho, rischia di alimentare ulteriormente le tensioni, ma prendere le distanze dalle sue parole significherebbe mettere in discussione la figura del tecnico.

Nel frattempo, la Federcalcio turca osserva con attenzione, mentre il dibattito sui media impazza e le richieste di sanzioni si moltiplicano. Mourinho, che non è nuovo a uscite provocatorie, questa volta potrebbe aver superato un confine pericoloso. La domanda ora è una sola: quali saranno le conseguenze di questa ennesima miccia accesa nel calcio turco?