Recopa Sudamericana, al Racing l’andata contro il Botafogo (GOL E HIGHLIGHTS)

Recopa Sudamericana, al Racing l’andata contro il Botafogo (GOL E HIGHLIGHTS)

Il Cilindro di Avellaneda è stato il palcoscenico di una notte intensa in cui il Racing Club ha colpito per primo, mostrando chiaramente le sue intenzioni di conquistare la Recopa Sudamericana. Con un piano di gioco solido e una prestazione convincente, la squadra di Gustavo Costas ha sconfitto 2-0 il Botafogo, compiendo un passo cruciale in vista del ritorno a Rio de Janeiro.

La squadra argentina, campione in carica della Copa Sudamericana, ha spinto sin dall’inizio, pressando altissimo e creando diverse occasioni nitide. Tuttavia, la resistenza difensiva della squadra brasiliana, guidata da Adryelson, è riuscita a contenere gli assalti nei primi minuti.

Ma la pressione costante della Academia ha dato i suoi frutti. Al minuto 30, un’azione confusa nell’area ospite ha portato a una gomitata di Alexander Barboza su Adrián ‘Maravilla’ Martínez. Dopo una revisione al VAR, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore. Luciano Vietto, con freddezza e tecnica, ha calciato incrociato, lasciando senza scampo il portiere John Victor e scatenando la festa delle 52.000 anime presenti allo stadio.

Vietto k.o.

Il gol non ha solo aperto il punteggio, ma ha anche rappresentato un duro colpo psicologico per il Botafogo, che ha cercato di reagire senza grande successo prima dell’intervallo. Il Racing, invece, ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Vietto, costretto a lasciare il campo per Matías Zaracho.

Nella ripresa, la squadra ospite ha mostrato il suo volto migliore. Igor Jesus ha avuto due occasioni limpide che hanno impegnato il portiere Gabriel Arias, ma quando il Botafogo sembrava prendere il controllo, il Racing è stato letale in un contropiede chirurgico. Un uno-due tra Maximiliano Salas e Martínez ha portato quest’ultimo davanti alla porta, e con una conclusione precisa ha firmato il 2-0 al minuto 62.

Il colpo è stato troppo pesante per la squadra brasiliana, che ha iniziato a mostrare crepe difensive e ha perso la lucidità nei minuti finali. Il Racing ha avuto tre occasioni per allargare il divario, ma la scarsa precisione ha impedito un punteggio più ampio. La frustrazione del Botafogo è esplosa con l’espulsione di Cuiabano all’89° minuto dopo un intervento pericoloso, lasciando la sua squadra in dieci uomini.

Il ritorno al Nilton Santos Stadium si preannuncia una partita carica di tensione. Il Racing parte con un vantaggio significativo, ma il Botafogo cercherà di sfruttare il fattore campo per ribaltare la situazione. Basterà o la Academia riuscirà a chiudere il discorso e sollevare il trofeo? La risposta arriverà giovedì prossimo, in terra carioca.

Racing-Botafogo 2-0racing botafogo tabellino