Ottavo gol in stagione, quarto nelle quattro partite giocate ad Anfield, primo nella storia dei “reds” a riuscirci: Diogo Jota ora comincia a far notizia per i suoi record. Sì, perché il Liverpool ha imparato già a godersi i gol del portoghese, grande rivelazione di questo primo scorcio di premier. L’ex Wolverhampton (ricordiamo che in molti giudicarono eccessivi i 35 milioni pagati per il suo cartellino) è diventato titolare a tutti gli effetti nell’undici di Klopp, costretto ora a ruotare il suo tridente o comunque a schierare tutti e 4 i giocatori di punta del suo attacco. Oggi, contro il Leicester, il tecnico tedesco non ha avuto grattacapi: Salah fuori per coronavirus, Jota titolare indiscutibile.
3-0 indiscutibile
Le qualità di Jota sono sotto gli occhi di tutti, sembra nato per giocare in questa squadra: bravo nei fraseggi corti, deciso nella pressione, approfitta degli spazi che gli vengono concessi. E proprio sfruttando lo spazio che è arrivato oggi il gol del 2-0 contro il Leicester: solito cross al bacio di Robertson, colpo di testa con tempismo perfetto. Gol che ha seguito di pochi minuti l’autorete di Evans e che ha preceduto il 3-0, siglato da Firmino, nella ripresa.
Le assenze
Vale la pena ricordare che il Leicester, all’alba di questa giornata di Premier League, era capolista. Vardy e compagni non hanno però espresso la loro forza contro un Liverpool rimaneggiatissimo, con Milner terzino destro, il prodotto del vivaio, Curtis Jones, a centroacmpo e Matip e Fabinho al centro della difesa. E’ stata la sesta coppia di centrali diversa, in difesa, di questa stagione dei “reds”. Fuori, quindi, c’erano i vari Joe Gomez, Thiago, Salah, Oxlade-Chamberlain, Alexander-Arnold, Henderson e, ovviamente, Van Dijk. A rendere la situazione più complicata è arrivato anche il problema muscolare accusato da Keita nella ripresa.
Col 3-0 al Leicester, il Liverpool raggiunge il Tottnenham in testa alla classifica, con 20 punti all’attivo e a +8 sul Manchester City, perso a metà classifica.