Col 2-2 conquistato a La Plata, contro il Gimnasia nel recupero della 25esima giornata, il Boca Juniors si è laureato per la seconda volta di fila campione della Superliga argentina, portando quindi in bacheca il trofeo numero 67 tenendo in conto i successi nazionali ed internazionali. I gol “xeneize” sono stati siglati da Pablo Perez e Ramon Abila, mentre Colazo e Aleman sono stati gli autori delle marcature dei padroni di casa.
Il Boca ha raggiunto così quota 57 punti a +4 dal Godoy Cruz, distacco ovviamente incolmabile quando manca solo una giornata al termine del campionato (alla Bombonera, contro l’Huracan, sabato prossimo). Gli uomini di Barros Schelotto hanno condotto sin dalle prime giornate, finendo per totalizzare 18 vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte, con 47 gol segnati e 19 subiti. Per inciso è il 27esimo campionato nella storia xeneize, contro i 35 del River Plate.
Ancora aperta, intanto, la lotta per gli altri due posti che varranno la partecipazione alla Coppa Libertadores (oltre al Boca sono già certi della qualificazione Godoy Cruz e San Lorenzo). Huracan, Independiente, Racing (stanotte vincitore sull’Arsenal Sarandì nell’altra partita recuperata) e Talleres Cordoba sono le quattro squadre in lizza.
Alle prime cinque che andranno in Libertadores seguiranno le sei qualificate alla Coppa Sudamericana (dal sesto all’undicesimo posto), mentre Temperley, Chacarita Juniors, Olimpo e Arsenal di Sarandì sono già retrocesse da tre giornate.