Meiji Yasuda J2 League, 21° giornata: Fukuoka e Shonan sempre più in fuga, cade il Mito. Gran balzo del Tokushima, crisi Yokohama

L’ultima giornata del girone d’andata della Meiji Yasuda J2 League ha delineato ancor di più la classifica, con Avispa Fukuoka Shonan Bellmare che si portano a +7 sulla terza in classifica e si candidano davvero ad essere le due squadre che potranno tornare in J1 senza dover passare dai play-off. Adesso, però, c’è un girone di ritorno e tutto può nuovamente cambiare, vista l’imprevedibilità della serie cadetta giapponese.

Sono state due vittorie molto sofferte per le due capolista, con il Fukuoka che ha battuto lo Gifu per 1-0, segnando soltanto nella ripresa. La rete arriva al 64′ e porta la firma (quasi) insostituibile di Wellington che va al segno dal dischetto dopo aver sfiorato il gol in tre circostanze, provando a segnare anche in acrobazia. Lo Shonan, invece, ha trionfato per 2-1 sul Nagoya Grampus, sbloccando la partita sul finire di primo tempo con il bel destro di Shimamura, arrivato di tutta fretta alle spalle di una difesa avversaria completamente ferma dopo un calcio d’angolo. Ad inizio ripresa lo Shonan raddoppia con il colpo di testa di Dinei, ma il Nagoya riesce a rientrare in partita al 57′, grazie al gran gol di Sumigori, bravo ad infilare il pallone nell’angolino più lontano. Tuttavia, le Furie Rosse non riescono ad evitare la sconfitta, la quarta in cinque partite e la promozione diretta sembra ormai difficile.

Se l’altra volta abbiamo parlato di un Mito Hollyhock inarrestabile, questa settimana dobbiamo ricrederci in quanto sono stati travolti per 3-0 dall’Okayama. Una sconfitta che  è arrivata dopo ben 13 risultati utili consecutivi e che il Mito deve subito dimenticare per evitare di rovinare quanto di buono già fatto. La gara si sblocca al minuto 23 con il colpo di testa a schiacciare di Akamine, beffando così Kasahara. I padroni di casa, però, riescono ad arrotondare il risultato soltanto negli ultimi minuti della partita, approfittando della stanchezza del Mito che ha corso come un matto per tutta la gara, cercando di recuperare il risultato. Così prima Otake chiude il match all’82’ andando a segno di testa e poi Akamine rende la vittoria ancora più bella segnando il 3-0 a tu per tu con Kasahara.

4-1 all’Ehime, terza vittoria consecutiva e terzo posto in classifica per il Tokushima Vortis, squadra tornata nuovamente in salute dopo un periodo di appannamento (4 vittorie nelle ultime cinque partite). Il Tokushima dimostra di stare bene sin da subito, sbloccando il risultato al 41′ con Shimaya dopo che un palo ed una gran parata di Park avevano salvato l’Ehime nella stessa azione. Nella ripresa, il Tokushima abbassa troppo presto la guardia ed al 52′ subisce il pareggio del solito Kawahara che rimette a posto le cose su calcio di rigore concesso a causa di un fallo netto su Kojima. Il pari risveglia il Tokushima che è bravo e fortunato a tornare avanti poiché Nishioka insacca il pallone nella proprio porta cercando di liberare l’area in modo molto maldestro. Passano quattro minuti ed il Tokushima mette al sicuro il risultato grazie al gol di Watari che riesce a girarsi e a calciare subito, prendendo il tempo a Park. Il numero 16, però, non è soddisfatto e prima di lasciare il campo mette a segno la sua doppietta personale insaccando a porta vuota dopo una bell’azione in contropiede di Yamasaki. Sei minuti dopo, Watari lascerà il campo tra gli applausi, essendo stato il protagonista di questa nuova, bella vittoria.

Vittoria importante per lo Zweigen Kanazawa che batte in rimonta lo Yokohama per 3-2, condannandolo alla terza sconfitta consecutiva che segnano una piccola crisi per il secondo club di Yokohama. Stavolta, non è bastata nemmeno la doppietta di Lajaab, a segno all’6′ con una zampata sul filo del fuorigioco ed al 55′ con un bel colpo di testa, con il Kanazawa che è riuscito a reagire in entrambe le occasioni, pareggiando in un primo momento con il calcio di rigore conquistato e segnato da Nakami al 16′ e poi ristabilendo la nuova parità al 69′ con un bel tocco sotto di Miyazaki. Alla fine, il Kanazawa riesce anche a trovare il definitivo 3-2 con Sato al 79′, a segno anche lui dal dischetto a causa di un fallo su Miyazaki.

Dopo i sei gol messi a segno la scorsa settimana contro lo Gifu, il Chiba dimostra grande potenziale offensivo anche contro l’Oita Trinita, travolgendolo per 4-1. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 33′ e porta la firma di Funayama che insacca a due passi dalla porta dopo la respinta di Kamifukumoto sul bel tentativo dal limite di Kiyotake. Il numero 8, però, si rifà nella ripresa, portando i suoi sul 2-0 al 48′ con un colpo di testa da distanza ravvicinata sul cross di Inui. Al 65′ c’è gloria anche per “El Bati” Larrivey che va in gol con la sua specialità: il colpo di testa da calcio d’angolo. L’Oita prova a rientrare in partita ed accorcia le distanze al 73′ con il suo bomber Goto, che insacca a porta vuota dopo l’uscita a vuoto di Sato sul cross basso e teso di Matsumoto, ma il Chiba riporta subito a tre le distanze e segna il 4-1 finale sette minuti dopo ancora con Larrivey, messo a tu per tu con Kamifukumoto dal bel passaggio filtrante di Machida.

Sconfitta rovinosa per il Tokyo Verdy che crolla per 4-0 sul campo del Roasso Kumamoto, che interrompe così la serie di risultati negativi. La partita si chiude già nei primi 45′: il Kumamoto prima passa in vantaggio al 26′ con Hachikubo, bravo a partire sul filo del fuorigioco, a superare Shibasaki e ad appoggiare in rete, poi raddoppia al 44′ con il sudcoreano An Byong-Jun che segna con un bordata da circa 30 metri ed infine cala il tris nel recupero con Kamimura che, trovatosi il pallone sui piedi dopo una ribattuta in area, non fallisce davanti alla porta. Nella ripresa, il Verdy non riesce ad avere la giusta reazione ed al 72′ Kuroki segna il quarto gol per il Kumamoto, andando a segno con un tiro-cross basso e veloce, mandando il pallone prima sul palo e poi in porta.

Vittoria di misura per il Nagasaki, vittorioso sul campo del Kamatamare. Dopo un primo tempo molto equilibrato, la ripresa è dominata dal Nagasaki che crea tre occasioni da gol in pochi secondi in cui si susseguono due grandi parate di Shimizu ed un palo a porta vuota. Alla fine, il Nagasaki riceve il giusto premio e trova il gol vittoria all’83’ con Sawada che si ritrova il pallone tra i piedi a due passi dalla porta dopo un calcio d’angolo. Stesso risultato anche per il Kyoto Sanga su un Thespakusatsu Gunma sempre più in crisi. A decidere una sfida molto equilibrata il colpo di testa sotto porta di Koyamatsu dopo la bella sponda di Escudero.

Non se la passa benissimo nemmeno la Renofa Yamaguchi, sconfitta per 2-1 sul proprio campo dallo Yamaga. La squadra della prefettura di Matsumoto sblocca la partita al 16′ con Kudo, bravo a battere Suzuki con un lob delicatissimo, ma la Yamaguchi non si abbatte e trova il pareggio sul finire del primo tempo con Miyuki che, da distanza ravvicinata, scaglia il pallone sotto la traversa. La ripresa vede lo Yamaga iniziare a guadagnare campo e creare occasionie e, alla fine, a vincere è proprio la squadra della prefettura di Matsumoto che trova il nuovo vantaggio all’85’ grazie al colpo di testa di Serginho.

A chiudere, altra caduta interna per il Montedio Yamagata battuto per 3-1 dal Machida. Gli ospiti si portano avanti di due in mezz’ora ed i gol portano entrambi la firma di Nakashima. Il numero 30 prima segna un calcio di rigore conquistato da lui stesso all’8′ e poi sigla la sua doppietta al 29′ anticipando tutti sul cross di Todaka. Proprio quest’ultimo realizza il gol del 3-0 ad inizio ripresa riuscendo a controllare un pallone difficile in area, a mettere a sedere un avversario e battere Kodama. Per lo Yamagata, come nella scorsa partita, c’è solo l’effimera soddisfazione del gol della bandiera messo a segno da Suzuki a dieci dal termine.

RISULTATI 23° GIORNATA – Meiji Yasuda J2 League

Montedio Yamagata 1-3 Machida Zelvia 8′ (rig.), 29′ Nakashima (M), 52′ Todaka (M), 80′ Suzuki (Y)

Renofa Yamaguchi 1-2 Matsumoto Yamaga 16′ Kudo (Y), 41′ Miyuki (R), 85′ Serginho (Y)

Kyoto Sanga FC 1-0 Thespakusatsu Gunma 90’+2 Koyamatsu

JEF United Chiba 4-1 Oita Trinita 33′ Funayama (C), 48′ Kiyotake (C), 65′, 80′ Larrivey (C), 73′ Goto (O)

Avispa Fukuoka 1-0 FC Gifu 64′ Wellington (rig.)

Tokushima Vortis 4-1 Ehime FC 41′ Shimaya (T), 52′ Kawahara (E, rig), 60′ Nishioka (T, aut.), 64′, 75′ Watari (T)

Shonan Bellmare 2-1 Nagoya Grampus 45′ Shimamura (S), 50′ Dinei (S), 57′ Sugimori (N)

Fagiano Okayama 3-0 Mito Hollyhock 23′, 90’+1 Akamine, 82′ Otake

Roasso Kumamoto 4-0 Tokyo Verdy 26′ Hachikubo, 44′ An Byong-Jun, 45’+2 Kamimura, 72′ Kuroki

Zweigen Kanazawa 3-2 Yokohama FC 6′, 55′ Lajaab (Y), 16′ Nakami (K, rig.), 69′ Miyazaki (K), 79′ K. Sato (K, rig.)

Kamatamare Sanuki 0-1 V-Varen Nagasaki 83′ Sawada

CLASSIFICA

Avispa Fukuoka 43 pt

Shonan Bellmare 43 pt

Tokushima Vortis 36 pt

V-Varen Nagasaki 35 pt

Tokyo Verdy 34 pt

Nagoya Grampus 34 pt

Mito Hollyhock 34 pt

Yokohama FC 32 pt

Oita Trinita 32 pt

Montedio Yamagata 32 pt

Ehime FC 31 pt

Matsumoto Yamaga 30 pt

JEF United Chiba 30 pt

Fagiano Okayama 30 pt

Kyoto Sanga FC 28 pt

Machida Zelvia 26 pt

Zweigen Kanazawa 25 pt

FC Gifu 23 pt

Roasso Kumamoto 18 pt

Kamatamare Sanuki 13 pt

Renofa Yamaguchi 13 pt

Thespakusatsu Gunma 13 pt

 

 

 

 

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.