Con i suoi nove gol in campionato Roberto Soriano ha stabilito il suo nuovo primato personale in carriera superando gli otto siglati con la Sampdoria l’anno scorso. Sulle pagine de “El Periodico Mediterráneo”, il centrocampista del Villarrealha rivelato di sentirsi italiano in tutto e per tutto, e che preferisce Genova a Monaco di Baviera, città dove è nato e ha vissuto fino alla maggiore età. Ecco i migliori stralci delle sue dichiarazioni. Sul suo ruolo. «Prima di venire qui, in Italia, giocavo in una delle due posizioni più avanzate della linea a tre di centrocampo nel 4-3-3, sia a sinistra che a destra, ma più spesso a sinistra. Nel Villarreal, con il 4-4-2, la posizione più simile era sulla fascia con tendenza ad accentrarmi, ed è proprio la posizione che preferisco e molto simile a come giocavo in Italia. Prima però giocavo dietro la punta, queste sono le posizioni che preferisco». Sulle differenze rispetto quando giocava nella Sampdoria. «È diverso: sulla fascia c’è maggiore copertura in fase difensiva, e in questo devo migliorare. Mi piace puntare l’area per cercare il gol, ma so che poi devo tornare subito dietro perché qui in Spagna i terzini salgono tantissimo».
Sulle direttive dell’allenatore. «Il mister vuole che, quando parte un cross dall’altra fascia, io mi inserisca verso il centro dell’area. Ma ci sono partite durante le quali sparisco, non è facile giocare sempre bene, in questo devo migliorare. So che ci sono momenti delle gare in cui il pallone non mi arriva, e in quei frangenti devo andare a cercarmelo io. Il mister me lo ha detto molte volte che devo migliorare sotto questo aspetto».