Giappone, Meiji Yasuda J2 League, 9° giornata: il Tokyo Verdy vince e balza in testa, crollano Shonan e Nagoya. Tokushima e Yokohama ok

Nona giornata di Meiji Yasuda J2 League con poche ma grosse sorprese, soprattutto per quel che riguarda la parte alta della classifica, dove regna ancora l’incertezza ed è quasi impossibile fare un pronostico su quale squadra possa ottenere la promozione diretta e quali siano quelle che andranno ai play-off

Al comando della classifica, adesso, c’è il Tokyo Verdy grazie ai tre punti conquistati contro il fanalino di coda Thespakusatsu. All’Ajinomoto Stadium il Verdy riesce a vincere per 3-1 al termine di una partita non facile, soprattutto nel primo tempo, tant’è che il primo pericolo è portato dagli ospiti che vanno alla conclusione con Takai, lasciato completamente libero di poter avanzare da centrocampo fino al limite dell’area, con il pallone che termina sul fondo di qualche metro. Il Thespakusatsu chiama, il Verdy risponde e va al tiro dalla distanza con Anzai Shimizu può solo mettere in angolo. Qualche minuto dopo grandissima occasione per il brasiliano Pinheiro che svetta di testa da calcio d’angolo colpendo la traversa, complice una leggera deviazione di Shimizu. Il Thespakusatsu sembra alle corde ed al 42′ arriva il meritato vantaggio per il Verdy che realizza con l’altra brasiliano Vieira, un calcio di rigore concesso ai padroni di casa per un fallo sciocco in area di Matsushita su Takagi. Il gol cambia la partita anche a livello psicologico e ad inizio ripresa Pinheiro sigla il 2-0 con un bel colpo di testa, sfruttando al meglio l’ottimo cross di Vieira. Il Verdy, però, stacca troppo presto la spina e al 60′ arriva il gol del Thespakusatsu con uno splendido tacco di Okada sotto porta, che riapre un match che sembrava già chiuso. Nonostante un solo gol di vantaggio, il Verdy riesce a tenere a bada gli avversari e a chiudere definitivamente i giochi a tre minuti dal termine, con Pinheiro che con un destro a giro, si regala una bella doppietta ed il primato in classifica.

Disastrosa, invece, la partita del Nagoya Grampus che cade al Mizuho Athletic Stadium contro la penultima in classifica, la Renofa Yamaguchi, per due reti a zero. Dopo un buon quarto d’ora, la squadra di Kazama si spegne ed inizia a subire il gioco della Yamaguchi che va prima vicinissima al vantaggio cogliendo una traversa e poi lo trova al 34′ con un tocco sotto porta di Onose. Passano due minuti ed il Nagoya subisce anche il secondo gol: contropiede perfetto della Yamaguchi culminato con il bel destro rasoterra di Kozuka che batte un incolpevole Narazaki. Nella ripresa, il Nagoya cerca di recuperare il risultato, ma lo Yamaguchi non si scopre, riducendo al minimo le possibilità di calciare in porta e cercando il contropiede decisivo per chiudere una volta per tutte il match. Kazama decide di mandare in campo anche Felipe Garcia, uno dei più in forma delle Furie Rosse, per mettere in difficoltà la difesa avversaria con la sua velocità, ma il brasiliano riesce solo a creare qualche apprensione ai difensori della Yamaguchi che, seppur con qualche affanno, riescono a limitarlo. Alla fine la partita si chiude con una brutta sconfitta per il Nagoya che abbandona così il primo posto.

Cade anche l’ormai ex seconda in classifica, lo Shonan Bellmare che, in casa, perde di misura contro un sorprendente Oita Trinita, che si porta in zona play-off dopo nove giornate, non male per una squadra che lo scorso anno si giocava la salvezza. A decidere la sfida un gol di Suzuki, velocissimo ad insaccare il pallone nel sette dopo una bella sponda di un compagno da calcio d’angolo. Come accaduto al Nagoya, anche lo Shonan disputa una delle sue peggiori partite, tant’è che riesce a creare qualcosa solo nel secondo tempo affidandosi al solito Dinei, ma è sempre l’Oita a creare le occasioni migliori e Akimoto è bravissimo a mettere in angolo un colpo di testa bello potente di Mitsuhira. Lo Shonan resta in vita e tenta di pareggiare il match con un bel sinistro da posizione defilata di Hanato, ma la conclusione del numero 17 fa la barba al palo. Nel secondo minuto di recupero, però, lo Shonan ha un occasione di platino per pareggiare il match e Kamifukumoto si immola sul tentativo di Hanato parando in due tempi e beccandosi anche un calcione da Bahia, che viene espulso per gioco pericoloso.

Dopo aver ottenuto solo due punti in tre partite, torna alla vittoria il Tokushima Vortis che vince per 1-0 in casa del Machida, ottenendo tre punti pesanti su un campo difficile. Il Vortis parte fortissimo e sfiora subito il vantaggio con il colpo di testa di Watari. Vantaggio che arriva al 10′ con Maekawa, bravo ad approfittare di un buco clamoroso nella difesa del Machida e a superare Takahara con un bello scavetto. Dopo aver sofferto per buona parte del primo tempo, si fa vedere anche il Machida con un tiro di Inoue che, a tu per tu con Kajikawa, manda il pallone sopra la traversa. Nella ripresa, il Vortis tenta di segnare il gol che chiuderebbe la gara ma Takahara è super sul tentativo a botta sicura di Shimaya. Il Machida, però, non vuole soffrire come nella prima parte e sfiora il pareggio con la conclusione di Yoshida, con il pallone che scheggia il palo, anche grazie alla deviazione di Kajikawa. Nel finale, è clamoroso il gol fallito da Shimaya, che manda il pallone alle stelle con la porta completamente vuota, ma fortunatamente il Vortis riesce a portare a casa il risultato.

Vittoria travolgente dello Yokohama che spazza via senza troppi problemi il Chiba per 4-0 e vola al secondo posto in classifica. La partita, però, non è facile e lo Yokohama non riesce a sbloccarsi nel primo tempo ( ma nella ripresa il Chiba cade inspiegabilmente subendo due gol in 120”: prima Lajaab batte Sato con un bel mancino dal limite dell’area al 53′, poi Nomura mette in cassaforte il risultato segnando dalla stessa posizione del compagno al 55′, facendo passare il pallone tra palo e portiere, mentre Lajaab aveva messo il mirino sul secondo palo. Completamente sotto shock, il Chiba completa il disastro ed al 61′ subisce anche la terza rete ad opera di Jeong Chung-Geun, bravo ad infilarsi in mezzo a due avversari e a battere Sato con un bel destro, spedendo il pallone sotto la traversa. Lo Yokohama non ha alcuna intenzione di fermarsi e al 69′ Nomura firma il poker dei biancoblu con un bel colpo di testa in tuffo e per il Chiba, a venti minuti dal termine, non resta che pensare già alla prossima gara

Si ferma ancora l’Avispa Fukuoka che non da seguito alla bella vittoria ottenuta sul campo del Nagasaki, facendosi fermare per 1-1 dal Mito Hollyhock, che si conferma squadra tosta sul suo campo. Infatti, sono proprio i padroni di casa a partire forte e dopo aver colpito il palo con Uchida, si portano in vantaggio al 10′ grazie al gol di Hayashi, che si fionda subito sulla pessima respinta di Sugiyama sulla botta dal limite di Hashimoto. L’Avispa perde un po’ di fiducia, dimostrandosi molto debole a livello mentale e rischia di capitolare già nel primo tempo, ma il tiro di Shirai termina di pochissimo fuori sulla destra. Nella ripresa, però, è tutt’altro Avispa e, dopo aver fallito una grande occasione, con il colpo di testa di Ishizu uscito di poco a lato per un brutto impatto del numero 16 sul pallone, trova il pareggio al 59′: dalla destra parte un cross di Gilsinho, Hamada vede con la coda dell’occhio Wellington e lascia passare il pallone tra le sue gambe, favorendo l’impatto vincente del brasiliano con il pallone. Gran gol dell’Avispa che dimostra di avere tanta qualità quando riesce a giocare come sa. Nel finale, l’Avispa prova a portare a casa i tre punti, ma tutto quello che riesce a creare è un colpo di testa allo scadere di Saneto che non impensierisce minimamente Kasahara ed è costretto ad ottenere ancora una volta un solo punto.

Vittoria di misura per l’Ehime che batte il Varen Nagasaki arrivato alla terza sconfitta consecutiva e collezionando la bellezza di soli sei punti nelle ultime cinque: peggio stanno facendo solo le ultime in classifica. La partita viene decisa soltanto nella ripresa dal destro sotto misura di Kojima al minuto 65′. Solo un pareggio per 1-1, invece, per il Kyoto Sanga contro il Matsumoto Yamaga, altra squadra che sta collezionando molti alti e bassi. A prendere per mano ai padroni di casa è Tulio che, dopo aver preso il palo nel primo tempo, realizza il gol del vantaggio al 52′ con un bel tiro da dentro l’area, capitalizzando al meglio l’assist di Oris. Quarto gol per Tulio in due sole gare, con il numero 4 ex Nagoya che sembra finalmente essere rinato dopo la tripletta della scorsa settimana ed è tornato ad essere il giocatore decisivo che era. La gioia del vantaggio, però, dura solo undici minuti poiché al 63′, su un azione abbastanza rocambolesca, Iida trova il gol del definitivo 1-1.

Vittoria importante per l’Okayama sul Montedio Yamagata con il risultato di 2-1. I padroni di casa si portano subito in vantaggio al 4′ grazie a Kiyama, bravo ad approfittare di un pallone vagante da dentro l’area e a battere Kodama con un bel tiro rasoterra. Il gol è propiziato anche dal pessimo anticipo di un difensore dello Yamagata che involontariamente mette il pallone a disposizione del numero 14. Il raddoppio arriva ad inizio ripresa ed è firmato da un autogol di Segawa che, per cercare di anticipare un cross, finisce per battere il suo stesso portiere. Al 76′ lo Yamagata tenta di rientrare in partita con il gol sotto porta di Nakayama ma, alla fine, la partita si chiuderà con la vittoria dei padroni di casa.

A chiudere il programma della nona giornata le vittorie esterne di Gifu Kumamoto che hanno ragione rispettivamente di Kamatamare Kanazawa, vincendo entrambe in trasferta. I primi con il risultato di 3-1 (decisivi i gol di Furuhashi, Tanaka Yamada), mentre i secondi si sono imposti per 2-0 grazie ai gol di Gustavo Shimada negli ultimi venti minuti.

RISULTATI 9° GIORNATA – Meiji Yasuda J2 League

Sabato 22 Aprile

Mito Hollyhock 1-1 Avispa Fukuoka 11′ Hayashi (M), 59′ Wellington (A)

Nagoya Grampus 0-2 Renofa Yamaguchi 34′ Onose, 36′ Kozuka

Tokyo Verdy 3-1 Thespakusatsu Gunma 45’+2 Vieira (V), 53′, 87′ Pinheiro (V), 60′ Okada (T),

Machida Zelvia 0-1 Tokushima Vortis 10′ Maekawa

Kyoto Sanga FC 1-1 Matsumoto Yamaga 52′ Tulio (K), 63′ Iida (Y)

Ehime FC 1-0 V-Varen Nagasaki 65′ Kojima

Shonan Bellmare 0-1 Oita Trinita 5′ Suzuki

Yokohama FC 4-0 JEF United Chiba 53′ Lajaab, 55′, 69′ Nomura, 61′ Jeong Chung-Geun

Domenica 23 Aprile

Fagiano Okayama 2-1 Montedio Yamagata 4′ Kiyama (O), 52′ Segawa (O, aut.), 76′ Nakayama (Y)

Kamatamare Sanuki 1-3 FC Gifu 6′ Furuhashi (G), 14′ Tanaka (G), 72′ Ganaha (K), 89′ Yamada (G)

Zweigen Kanazawa 0-2 Roasso Kumamoto 70′ Gustavo, 87′ Shimada

CLASSIFICA

Tokyo Verdy 18 pt

Yokohama FC 17 pt

Nagoya Grampus 17 pt

Tokushima Vortis 17 pt

Shonan Bellmare 17 pt

Oita Trinita 16 pt

Avispa Fukuoka 15 pt

Matusmoto Yamaga 14 pt

V-Varen Nagasaki 13 pt

Montedio Yamagata 13 pt

FC Gifu 12 pt

Machida Zelvia 12 pt

Ehime FC 12 pt

Fagiano Okayama 12 pt

JEF United Chiba 12 pt

Mito Hollyhock 11 pt

Roasso Kumamoto 11 pt

Renofa Yamaguchi 9 pt

Kyoto Sanga FC 8 pt

Zweigen Kanazawa 8 pt

Kamatamare Sanuki 7 pt

Thespakusatsu Gunma 1 pt

 

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.