Grande sorpresa nel gruppo D di AFC Champions League dove al termine della quinta giornata abbiamo una solo una squadra già qualificata e non due. Stiamo parlando dell’Al Hilal, fresco campione della Saudi Professional League dopo sette lunghi anni (l’ultimo nella stagione 2010/2011), a cui è bastato il pareggio a reti bianche contro il Persepolis per volare agli ottavi di finale. La sorpresa, però, non riguarda i sauditi, ma riguarda i qatarioti dell’Al Rayyan che, pur avendo la possibilità di qualificarsi agli ottavi, sono stati completamente spazzati via dall’Al Wahda per 5-1, dando la possibilità al Persepolis di qualificarsi all’ultima giornata e facendo rientrare in corsa gli stessi qatarioti, a cui basta una vittoria proprio contro gli iraniani e sperare in una vittoria dell’Al Hilal sull’Al Rayyan per qualificarsi al turno successivo, avendo gli scontri diretti a favore ed una miglior differenza reti.
Al Sultan Qaboos Sports Complex di Muscat c’è voglia di continuare a festeggiare e nonostante l’Al Hilal sia un po’ stanco dopo l’esaltazione della vittoria del proprio campionato, domina il primo tempo in lungo e in largo, avendo sempre il possesso del pallone e rischiando relativamente poco. A sfiorare il gol sono appunto i sauditi che si portano alla conclusione con Eduardo, ma il brasiliano manca il bersaglio da circa 25 metri. Nel secondo tempo, però, la stancehzza inizia a farsi sentire e il Persepolis va vicinissimo al gol del vantaggio con Alipour, bravo ad arrivare di testa sul pallone più velocemente di Al Malouf che rischia di combinarla grossa. Fortuna vuole però che sulla linea arrivi velocemente Al Burayk che riesce ad allontanare il pallone. Il Persepolis sa che l’Al Hilal è stanco e tenta di velocizzare la manovra, alzando più volte il pallone per velocizzare l’azione e sfruttando il proprio bomber, Taremi che, nel finale, si divora una grossa occasione riuscendo a calciare verso la porta di Al Malouf in caduta, ma il portiere saudita ha ottimi riflessi e mette in angolo. Nonostante la sofferenza finale, l’Al Hilal riesce a portare a casa un pareggio davvero dolce ed i festeggiamenti possono continuare.
All’Al Nahyan Stadium di Abu Dhabi, invece, la partita sembra essere subito in discesa per l’Al Rayyan che si porta in vantaggio con il gran sinistro da fuori di Garcia, con il pallone che bacia il palo e finisce in porta ed invece il vantaggio è l’inizio del crollo dei qatarioti. Al 33′, infatti, arriva il pareggio emiratino con Al Akberi, messo davanti alla porta da Valdivia con un bel pallonetto e, a pochi minuti dalla fine della prima frazione, arriva anche il raddoppio dell’Al Wahda con il solito Tagliabue, anche se il numero 11 segna un po’ per caso, poiché si trova sulla traiettoria del potente tiro di Valdivia dal limite e la sua deviazione mette fuori causa Barry che avrebbe senz’altro respinto in angolo. Nel secondo tempo, l’Al Rayyan non rialza la testa ma anzi subisce anche il terzo gol che porta la firma di Al Sharjee, bravo ad anticipare tutti sulla punizione al veleno messa in mezzo da Dzsudzsak. I qatarioti, però, crollano definitivamente al 72′ quando Tagliabue riesce ad infilare facilmente Barry da posizione defilata, con il portiere qatariota che non prova nemmeno a parare in modo convincente. Il disastro si completa nel finale, quando Ibrahim riesce a presentarsi davanti a Barry dopo un contropiede che vedeva quattro giocatori dell’Al Wahda contro solo due del Persepolis, e a siglare un incredibile 5-1 che mette davvero a rischio una qualificazione che sembrava certa per i qatarioti, mentre ridona nuove speranze agli emiratini che sembravano già eliminati, a conferma dell’imprevedibilità di questa competizione, chiedere all’Al Ahli saudita per conferme.
RISULTATI 5° GIORNATA – Gruppo D
Al Hilal SFC (Ksa) 0-0 Persepolis FC (Irn)
Al Wahda (Uae) 5-1 Al Rayyan SC (Qat) 21′ Garcia (R), 33′ Al Akberi (W), 43′, 72′ Tagliabue (W), 52′ Al Sharjee (W), 87′ Ibrahim (W)
Classifica: Al Hilal SFC (Ksa) 9 pt, Al Rayyan SC (Qat) 7 pt, Persepolis FC (Irn) 6 pt, Al Wahda (Uae) 4 pt
In grassetto: già qualificata agli ottavi di finale di AFC Champions League