Sei giorni dopo il k.o. dell’Old Trafford che di fatto ha riaperto la Premier League, arriva il riscatto del Chelsea in Fa Cup. A Wembley si è disputata la prima semifinale (domani sarà la volta di Arsenal-Manchester City): i “blues” hanno battuto il Tottenham 4-2, dopo aver sofferto durante larghi tratti del match ma riuscendo a reagire sempre ai momenti più complicati e di maggior pressione degli uomini di Pochettino. Insomma, il primo round va a Conte: vedremo se l’ex ct riuscirà a difendere i quattro punti di vantaggio sugli “spurs” in campionato, con sei partite da disputare.
Hazard e Diego Costa (dentro Willian e Batshuayi) in panchina, Ake nel trio di difesa: sono scelte sorprendenti quelle di Conte a inizio gara che però pagano subito i dividendi: al 4′ Willian beffa Lloris con una punizione sul palo del portiere francese, Chelsea subito avanti. Il pari arriva dopo nemmeno un quarto d’ora: sugli sviluppi di un corner, e su cross di un ispiratissimo Eriksen, Kane sigla il 26esimo gol stagionale con un colpo di testa “spizzato”, praticamente spalle alla porta. Istinto da vero bomber. Il gol mette il turbo al Tottenham, Dier sfiora il vantaggio di testa, su cross di Alderweireld. Nel momento di maggior pressione, a pochi minuti dall’intervallo, un nuovo colpo di scena: Son entra deciso in tackle su Moses in area, l’ex Liverpool e West Ham accentua (di molto) il contatto e approfitta dell’ingenuità del sudcoreano. Rigore trasformato alla perfezione, ancora da Willian.
Il 2-1 sta ovviamente stretto agli Spurs che partono forte anche nella ripresa: al 52′ Alli si inserisce tra Luiz e Azpillicueta (per l’occasione capitano) e sfrutta alla grandissima un meraviglioso lancio di Eriksen dalla trequarti, battendo Courtois con una conclusione in spaccata. Cominciano i minuti più difficili per il Chelsea, asfissiato dai ritmi altissimi degli avversari che ci provano con Wanyama, Alli e ancora Eriksen. Conte all’ora di gioco getta nella mischia Costa e Hazard, il belga è decisivo 15 minuti più tardi: il preciso e potente diagonale scagliato dal limite dell’area passa tra una selva di gambe e batte ancora Lloris. Stavolta il Tottenham non ha la forza di reagire, il colpo del k.o. arriva poco dopo, all’80’, ed è assestato da Matic: il missile del serbo dai 25 metri si infila all’incrocio. E’ delirio “blues”, per Conte – però – è già tempo di pensare alla delicatissima sfida col Southampton di martedì sera.
CHELSEA-TOTTENHAM 4-2: 5′ e 43′ (rig) Willian, 18′ Kane (T), 52′ Alli (T), 75′ Hazard, 80′ Matic