Giappone, riepilogo 5° e 6° giornata Meiji Yasuda J1 League: Vissel ancora in testa, Reds a meno due, il Sanfrecce blocca il Gamba Osaka, l’Omiya dimentica come si vince e arriva il sesto k.o. .

Si può dire che lo scorso weekend si è giunti alla fine della primissima parte del campionato giapponese. Infatti tutte le squadre hanno giocato 6 partite, circa un quinto delle 34 giornate da giocare.
Sin qui poche sorprese, un buon Vissel è saldamente al comando, che già l’anno scorso chiuse in terza posizione il secondo stage, Jubilo e Sapporo, attualmente (e virtualmente) “salve”, e un deludente Hiroshima che naviga in acque tempestose. Mentre le grandi squadre si danno battaglia già in questa sezione di stagione, mentre da metà classifica in giù c’è il consueto marasma che connota da sempre le prime battute della massima serie del calcio giapponese.

Nel terzetto al comando, il Vissel Kobe si merita il primato avendo vinto ben cinque partite, delle sei giocate, e avendo la miglior difesa del campionato sin qui, appena 4 goal subiti, 3 dagli Urawa Reds e uno dall’Albirex. Due però sono le pecche per questa squadra, infatti, sebbene abbia una buona difesa, non si può dire altrettanto dell’attacco che è stato fortemente penalizzato dal grave infortunio di Leandro e, anche se Watanabe, Tanaka e Ogawa ce la stanno mettendo tutta, il bottino delle reti segnate tocca appena quota 9. L’altra pecca è la sconfitta subita in casa dai Reds che, vincendo per 3 a 1, hanno vinto il primo scontro diretto, e hanno rosicchiato tre punti importantissimi ai rivali di Kobe.
In seconda posizione nel terzetto di testa c’è l’Urawa Red Diamonds, la forte compagine allenata da Petrovic, dopo la brusca partenza, e dopo appena un pareggio nel National Derby contro il Gamba Osaka, sembra la big più stabile fino ad oggi, essendo a soli due punti dalla capolista, che non è detto che riuscirà a tenere questo passo nonostante l’imminente arrivo di Podolski, e avendo la situazione migliore in AFC Champions League, 9 punti in 4 match giocati, che significa primato nel girone. Inoltre i sette goal segnati contro il povero Vegalta Sendai, porta ad un totale di ben 20 goal segnati in appena 6 match giocati, dato che la rende una tra le più pericolose minacce per la capolista. Probabilmente sia Petrovic che i giocatori sentono molta pressione da parte dell’ambiente che li circonda, società e tifosi in primis i quali attendono la vittoria del campionato da troppo tempo ormai; e il bel gioco e la mentalità, che quest’anno sembra più matura, potrebbero essere gli assi nella manica della squadra, che non sembra voler mollare nulla per adesso.
All’ultimo posto del momentaneo podio ci sono i campioni in carica del Kashima Antlers. Partiti come un diesel, ora la compagine di Ibaraki tenta la risalita, che non sembra impossibile per adesso, ma nonostante le quattro vittorie e nessun pareggio, le due sconfitte contro F.C. Tokyo e Cerezo pesano, e non poco; la partenza di Shibasaki, una pedina fondamentale nel gioco della squadra, è anche la causa dello scarso numero di goal segnati, appena sei, e Ishii, seppur metta in campo un buon starting XI, facendolo giocare anche molto bene, con la mancanza del neoacquisto del Tenerife passano molti meno palloni in mezzo al campo, spostando il gioco sulle corsie laterali, modificando molto l’assetto e il gioco della squadra.

La parte intermedia della classifica invece indica un temporaneo grande equilibrio, infatti tra la quarta e la quindicesima ci sono appena 5 punti di distacco, il che significa che le piccole o le neopromosse, come Sapporo, Kofu o S-Pulse, stanno cercando di dare il massimo già adesso, prima che le altre squadre più quotate, ingranino bene una volta per tutte lasciandole indietro. C’è da sottolineare che tutte le neopromosse, Consadole, Cerezo e S-Pulse, a questo punto della stagione si attestano tutte su posizioni più che rispettose, superando largamente il sedicesimo, diciassettesimo e il diciottesimo posto, che significano retrocessione. Per di più, queste tre squadre vanno ad incastrarsi nel gruppone di media classifica, e tra numero di vittorie, goal fatti-subiti e differenza goal, si tengono, bene o male, nella media.
Ma le due squadre che hanno sorpreso di più, oltre le tre neopromosse, sono state Ventforet Kofu, Vegalta Sendai e Kashiwa Reysol. Il Kofu sale al dodicesimo posto riuscendo a toccare quota 8 punti in ben 6 partite, riuscendo anche a frenare il Kawasaki nell’ultima di campionato, fino ad ora anche il gioco espresso non è velleitario, forse un po’ attendista nelle prime parti dei match giocati, però mai dormiente. Il discorso cambia per quanto riguarda il Vegalta, infatti la squadra di Sendai raggiunge la decima posizione con i suoi 9 punti, ma, a differenza del Kofu, questa compagine ha un andamento altalenante avendo vinto tre partite di misura, tutte per 1 a 0, ma perdendone altrettante con una differenza goal molto più elevata, due per 2 a 0 e una per ben 7 a 0, arrivando ad essere la seconda squadra con la peggior difesa e differenza goal in campionato. Infine il Kashiwa, con appena due vittorie su sei partite, e dopo una bruciante sconfitta contro lo Shimizu nell’ultima uscita, scivola al quindicesimo posto, rinviando ancora una volta la partenza per la risalita.
Per il resto, nella parte alta del gruppone, ci sono F.C. Tokyo e Yokohama F. Marinos che se la giocano a viso aperto con le più quotate lassù, cercando di tenere il passo e magari di fare uno o più sgambetti alle rivali rosicchiando punti raggiungendo posizioni ancora più prestigiose.
Una incognita del gruppone intermedio è il Sagan Tosu di Ficcadenti che, acciuffando ben 4 punti nelle ultime due uscite, tocca quota 8 salendo all’undicesimo posto. La squadra di Tosu deve ancora rodare, ma contro lo F.C. Tokyo e contro l’Albirex ha dimostrato di poter essere una spina nel fianco per molte squadre.

A chiudere la momentanea classifica sono sorprendentemente Sanfrecce Hiroshima, Albirex Niigata e Omiya Ardija. L’Hiroshima, affidandosi al buon Kudo, non riesce a esprimere un gioco soddisfacente una volta in campo, e sembra essere ancora in forte confusione dopo la partenza di Utaka, ma soprattutto di Hisato Sato, storico bomber della squadra, che ora si gode la nuova squadra, il Nagoya Grampus. Il Sanfrecce, infatti, ha totalizzato solamente 4 punti in 6 gare, tre dei quali arrivati nell’inaspettata vittoria contro il Gamba Osaka.
Per quanto riguarda il Niigata, invece, ci si poteva aspettare una posizione così in basso, magari con un paio di punti in più, ma con poche speranze di trovarla fuori dalla zona retrocessione; ma anche in questo caso si può dire che per il gioco espresso in molte partite, magari, l’Albirex avrebbe meritato qualcosa di più di un misero penultimo posto in classifica con appena due punti guadagnati.
Infine l’Omiya Ardija è ufficialmente in crisi e se per le prime tre o quattro partite, la sfortuna e la poca malizia ci hanno messo lo zampino, non si può dire altrettanto delle ultime uscite, infatti seppur esprima un bel gioco, e alle volte anche divertente, la squadra di coach Shibuya non riesce a portare a casa i tre punti in questa stagione; ed è ora subentrato l’aspetto psicologico. Su sei partite infatti, sono arrivate ben sei sconfitte e, se il trend non cambia, la squadra di Saitama potrebbe risentirne pesantemente a fine stagione, non riuscendo nemmeno a raggiungere l’obiettivo minimo stagionale. Uno strano caso quello degli Ardija che, pur avendo una buona compagine, mix di classe, gioventù ed esperienza, non riesce a gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Classifica: Classifica marcatori
1. Vissel Kobe          15
2. Urawa Reds             13
3. Kashima Antlers    12

4. G. Osaka                   11
5. Kawasaki F.              11
6. Cerezo Osaka           11
7. F.C. Tokyo                10
8. Y. F. Marinos           10
9. Shimizu S-Pulse       9
10. Vegalta Sendai        9
11. Sagan Tosu               8
12. Ventforet Kofu        8
13. Jubilo Iwata             7
14. H. C. Sapporo          7
15. Kashiwa Reysol       6
16. Sanfrecce H.            4
17. Albirex Niigata        2
18. Omiya Ardija           0
1. Rafael Silva (Urawa)      5

2. S. Koroki (Urawa)           5

3. Tae-Se Jong (S-Pulse)    4

4. Y. Kashiwagi (Urawa)    3

5. Y. Muto (Urawa)             3

6. K. Tokura (Consadole)   3

7. P. Utaka (F.C. Tokyo)     3

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Collaboratore e assistente di redazione presso TuttoCalcioEstero.it - Calcio giapponese e asiatico
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