José Luis Mendilibar ha giocato un altro brutto scherzo al Villarreal: il suo Eibar ha espugnato il feudo amarillo rilanciando le ambizioni europee della sua squadra, che adesso dista appena quattro punti in classifica. Dopo la vittoria in rimonta nella gara d’andatai baschi hanno capitalizzato sei punti negli scontri diretti col Sottomarino giallo e in pochi se lo sarebbero aspettato. Quella vecchia volpe di Mendilibar sa bene come rovinare la festa al Villarreal: in pochi forse si ricordano quando il suo Valladolid sconfisse per 5-0 il Villarreal dei tempi d’oro.
Sicuramente stavolta c’è stato lo zampino dell’arbitro, ma bisogna anche dire che l’atteggiamento dei padroni di casa non ha affatto convinto. Non sarà un caso se Fran Escribá non è mai riuscito a battere il suo collega negli scontri diretti. Se fino a poco fa poteva vantare l’attenuante di aver avuto poche possibilità, dopo due tentativi al timone di una squadra nettamente più attrezzata come il Villarreal, rischia di trasformarsi in un’aggravante.
Gli ospiti hanno messo in pratica un pressing a tutto campo che ha infastidito la manovra grogueta per tutto il corso della gara. Il Submarino amarillo ha vissuto di fiammate, mentre l’Eibar ha saputo giocarsi le sue carte su un campo difficile. La dinamica è stata anche favorita dall’improvviso gol di Roberto Soriano, in grado di segnare di testa – ricordiamo che il Villarreal è una delle peggiori squadre di Spagna nel gioco aereo – in uno dei momenti migliori degli ospiti. Il vantaggio ha rafforzato l’idea di concedere poco e pensare a ripartire in velocità nella testa dei padroni di casa, mentre i baschi si sono ritrovati costretti a dover rischiare ancora di più.