La partita che ha aperto questa seconda giornata di J3 League si è giocata al Toyama Stadium, le squadre che si sono contese qui i tre punti sono il Kataller Toyama e la Kagoshima United.
Il match parte subito forte e già al 7’ minuto i padroni di casa vanno in vantaggio con Yoji Sasaki, che entra in area dalla sinistra, fa fuori i due difensori, che non lo marcano in modo irresistibile, e tira di potenza superando Killoran. La Kagoshima è però la squadra che fa la partita, soprattutto nel primo tempo, mentre il Toyama si difende con ordine. Noriaki Fujimoto è il primo a far tremare Kengo Nagai prendendo una traversa con un tiro bellissimo in seguito ad un dribbling, e successivamente tirando un pallone velleitario in bocca al portiere avversario. Nella ripresa è sempre la Kagoshima che orchestra le manovre più pericolose, ma, man mano che si va avanti nel match, i ritmi si abbassano e così anche il Toyama, solo nel finale, tenta il raddoppio, che non arriva, sempre con Sasaki.
Una partita molto piacevole è stata quella di Fujieda, dove la Fujieda MYFC ha ospitato il Tokyo U-23, qui entrambe le compagini hanno dato vita ad una sfida molto combattuta e poco noiosa.
I primi 45 minuti sono stati abbastanza equilibrati, e sono terminati sul risultato di parità, anche se la squadra di Oishi è andata più vicina al vantaggio. Chi mette la testa avanti per primo però è il Tokyo U-23 che al 49’ segna lo 0 a 1 grazie a Insoo che, in contropiede, prendendo in velocità i difensori di casa, riesce ad entrare in area e a beffare Junto Taguchi, portando la sua giovane squadra in vantaggio. La Fujieda però rimane pericolosa ed è Keisuke Endo a sfiorare il pareggio con un colpo di testa ravvicinato, che però finisce tra le mani del portiere; mentre al 69’ lo stesso Endo non sbaglia e pareggia i conti inserendosi ed eludendo la marcatura avversaria in maniera egregia. La parità perdura quasi fino al fischio finale, infatti i padroni di casa riescono ad andare nuovamente in goal solamente all’87’, in maniera anche un po’ fortunata, grazie a Edamoto che controlla in solitaria un pallone in mezzo all’area, che riuscirà poi ad insaccare.
All’Ashitaka Park Stadium l’Azul Claro Numazu ha ospitato la Fukushima United. Anche questo match è stato combattutto fino alla fine, e ha divertito gli oltre tremila tifosi sugli spalti.
Nella prima frazione di gara, è la Fukushima United a rompere gli indugi e più volte arriva a rete, non riuscendo però a segnare, al 14’ è Shota Tamura che prova a deviare in rete un cross dal corner, mettendo fuori, qualche minuto più tardi è Kota Hoshi che cerca di piazzare un tiro all’angolino basso, ma anche in questo la palla finisce sul fondo, facendo la barba al palo. A queste occasioni risponde il Numazu alla mezz’ora con Sonoda, che tenta di spingere in rete un cross che arriva dalla destra.
Poco prima del fischio finale del primo tempo, la Fukushima riesce finalmente a mettere in rete il pallone in seguito ad una bella combinazione Hoshi-Alex e terminata dallo stesso Hoshi, che superando i difensori piazza il pallone in rete, e pochi minuti dopo, è Tamura che fa tremare la traversa con una bomba dalla distanza.
Nella ripresa, per una decina di minuti, tra il 54’ e il 65’, succede di tutto, al minuto 54’ il Numazu lambisce il pareggio quando Ryota Nakamura non riesce a mettere dentro un cross da calcio d’angolo; al 60’ la Fukushima raddoppia con Tamura, che alla Giovinco, entra come un rapace in area alle spalle dei difensori e segna lo 0 a 2 e, infine, al 65’ è Mogi che salva i suoi, mettendo in angolo un pallone di Nakamura che sarebbe finito in rete. Il goal del Numazu arriva al 73’ grazie a Ryota Watanabe, servito da Nakamura. La partita finisce qui, e l’ultimo quarto d’ora non ha offerto speciali emozioni.
Ad Okinawa, invece, il Grulla Morioka migliora la sua striscia positiva, se di striscia si può parlare già dopo appena due partite, e si porta così a 4 punti, battendo il Ryukyu, che sebbene non giochi male, si ritrova ancora con zero vittorie.
I granata di Okinawa, vanno in vantaggio al 21’ con Togashi, ma qui il portiere del Morioka ha più di qualche responsabilità, stessa cosa che si potrebbe dire sul pareggio del Grulla quando Umenai, appena 3 minuti dopo lo svantaggio, di testa beffa Park Iru Gyu portando nuovamente l’equilibrio nel match.
La partita fa il suo corso, e tra le poche emozioni, si arriva anche qui quasi alla fine sul risultato di 1 a 1, ma a 5 minuti dalla fine il Morioka si porta avanti segnando l’1 a 2 finale grazie ad un inserimento palla al piede di Kakine che all’ultimo la passa ad Hakkaku che segna a porta sguarnita il secondo goal degli ospiti.
Il Parcerio Nagano, una delle favorite del torneo, con il grandissimo sostegno del tifo di casa, travolge lo YSCC Yokohama con un netto 3 a 0.
A Nagano, come in molte altre partite della giornata il risultato si sblocca prestissimo, addirittura al 5’ minuto, quando Takahiro Oshima, di testa, butta la palla in rete andando a prendere il cross partito dall’angolo sinistro. Lo YSCC prova a risalire la china ma i tiri non entrano neanche nello specchio della porta, ma sfiorando il pareggio nella ripresa.
Il raddoppio dei bluarancio arriva al 77’, sempre da calcio d’angolo, la palla rimane vagante in area, e in un batti e ribatti tra Unozawa e Munechika, è il primo ad avere ragione e a colpire di testa il pallone del 2 a 0.
L’ultima analogia con le altre partite di giornata è il goal a circa 5 minuti dalla fine, a Nagano, però, arriva in maniera fortunosa, poiché, sempre Munechika, sbaglia l’appoggio che favorisce Yuki Sato, che rapidamente ruba palla e segna il terzo ed ultimo goal con un bel pallonetto che mette fuori gioco Wichman.
Pareggio, invece, tra Gainare Tottori e Tochigi SC, un match quasi da categoria superiore, che è stato giocato molto bene da entrambe le compagini che non hanno mollato fino al 90’.
Ci prova subito il Tottori ma il tiro di Shunsuke Maeda è prevedibile, e debole, e finisce preda dello svizzero Leoni. Al 19’, in uno dei primi attacchi degli ospiti, è la squadra di Tochigi ad andare in vantaggio con il sinistro di Ushinohama che dal limite dell’area lascia partire il tiro che s’infila tra palo e mano del portiere. I padroni di casa, però, vogliono andare a riposo con un pareggio, per provare a vincere nel secondo tempo, il Gainare ci prova da una punizione di Ikegaya che vede scattare sulla sinistra il compagno Kawai, che però la spara alta sulla traversa. Mentre al 45’ Junya Kato non sbaglia e segna l’1 a 1.
La ripresa è altrettanto vivace, ed entrambe le squadre cercano, e meriterebbero, il goal, ma il match, molto combattuto, finirà in parità, risultato giusto che però non accontenta e penalizza gli ospiti nella corsa per la promozione.
Ad Osaka dilaga l’Akita contro un Cerezo U-23 che deve ancora prendere le misure a questo campionato. I giovani Sakura, infatti, sono stati dominati da un incontenibile Akita che va a segno per ben tre volte, subendo solo un goal nel finale.
Al 18’ è Hisatomi che va in rete con un bel goal, aggirando i centrali di difesa del Cerezo e non facendo fare di certo bella figura a Ahn, che avrebbe potuto far meglio. Nella ripresa, è subito il Blaublitz a segnare, stavolta al 55’ è Tomofumi Fujiyama che approfitta di una brutta uscita di Ahn per mettere dentro il 2 a 0 a porta vuota. Il secondo tempo, ancora più del primo, è un arrembaggio degli ospiti che vogliono chiudere in bellezza la partita tornando a casa con una grande vittoria, e tutti i loro sforzi vengono ripagati al 60’ quando Takuma Aoshima segna il suo primo goal da professionista. Mentre il goal dei padroni di casa è firmato Takeru Kishimoto, che batte in velocità i difensori ospiti, andando a rete.
Anche all’altra squadra di Osaka, il Gamba U-23, va male e contro un non irresistibile Sagamihara, nel posticipo del lunedì i neroblu di Suita vanno in svantaggio già al 12’ per il goal di Hozaki che supera Tani con un bel tiro piazzato rasoterra. Il risultato è, a parer nostro, ingiusto poiché nel primo tempo si fa vedere solo il Gamba U-23 in avanti, prima con Ko che di testa mette la palla alta sulla traversa, poi con Ichimi che una volta in area non riesce a finalizzare, e ancora, sempre con Ichimi qualche minuto più tardi, tutto nell’arco di 5 minuti.
La ripresa continua sulla stessa falsariga e vede sempre il Gamba Osaka farsi pericoloso, soprattutto al 47’ quando Mori entra in area e tira di potenza il pallone che viene smanacciato da Fujiyoshi. Al 48’ viene espulso Noda, per doppia ammonizione, ma questo non frena la giovane squadra di Suita, che tra le tre U-23 si è dimostrata la più in forma e la più propositiva; dopo l’espulsione le chance per i padroni di casa crescono e al 65’ è sempre Mori, stavolta da punizione, a prendere un palo clamoroso. La partita da qui in avanti non ha più nulla da offrire, a parte la seconda espulsione per il Gamba per un fallo di mano di Bae, e un tentativo di raddoppio del Sagamihara
Risultati seconda giornata J3 League | Classifica |
Sabato 18
Kataller Toyama 1-0 Kagoshima United Fujieda MYFC 2-1 Tokyo U-23 Azul Claro Numazu 1-2 Fukushima United F.C. Ryukyu 1-2 Grulla Morioka
Parceiro Nagano 3-0 YSCC Gainare Tottori 1-1 Tochigi SC Cerezo U-23 1-3 Blaublitz Akita
Gamba Osaka U-23 0-1 SC Sagamihara |
1. Parcerio Nagano 6
2. Fukushima UTD 6 3. Kataller Toyama 6 4. Blaublitz Akita 4 5. Gainare Tottori 4 6. Grulla Morioka 4 7. Kagoshima UTD 3 8. SC Sagamihara 3 9. Fujieda MYFC 3 10. Tochigi SC 2 11. Giravanz Kitakyushu 1* 12. F.C. Ryukyu 1 13. Cerezo U-23 1 14. A. C. Numazu 0 15. G. Osaka U-23 0 16. Tokyo U-23 0 17. YSCC 0 |