Giappone, 1° giornata YBC Levain Cup: Gruppo A, Tokyo schiacciasassi primo con Sapporo e Kashiwa, Gruppo B, Cerezo di misura a tre punti, le inseguitrici seguono con due punti di ritardo

La YBC Levian Cup (o semplicemente Levian Cup, o J. League Cup), una delle coppe nazionali giapponese, è iniziata il 15 marzo e, nella sua fase a gironi, vedrà protagoniste le 14 squadre di J1 League non partecipanti alla AFC Champions League.
Questa coppa nazionale è diversa da molte coppe nazionali europee poiché nella sua fase iniziale sono presenti due gruppi con sette squadre ciascuno, da quest’anno, le squadre che termineranno prime nei rispettivi gironi avanzeranno alle fasi finali in modo diretto, mentre le rispettive seconde e terze se la giocheranno in un doppio play-off, andata e ritorno, per avanzare ai quarti di finale, dove si aggiungeranno anche le quattro squadre partecipanti alla AFC Champions League.

Il Gruppo A, nella prima giornata, ha avuto tre squadre vincitrici e, di conseguenza, tre squadre sconfitte, che non hanno segnato neanche un goal, mentre il numero totale di reti segnate dalle vincenti è stato di ben nove goal.

A Kashiwa i Reysol hanno ospitato un molle Shimizu S-Pulse, che non ha offerto un grande spettacolo ai tifosi che sono giunti allo stadio. I padroni di casa fanno tutto nel primo tempo, o meglio nei primi tre minuti di gioco, proprio al terzo minuto infatti è Tezuka che tenta il colpo da maestro e ci riesce prendendo un pallone malamente rinviato dalla difesa ospite, e trasformandolo in una magnifica pennellata non aspettando neanche il contro balzo. Ad essere onesti a fare la partita è sempre e solo la Kashiwa che tenta e ritenta, mettendo in affanno e in difficoltà soprattutto la linea difensiva degli S-Pulse, e solo un grande Uekusa, con i suoi guantoni, mette pezze ovunque durante tutti i 90 minuti, evitando una pesante sconfitta a suon di goal ma, nonostante una grande prestazione del proprio portiere, lo Shimizu torna a casa con zero punti.

All’Ajinomoto Stadium, al contrario, va in scena il festival del goal, lo F.C. Tokyo infatti ne fa 6 ad un inconsistente Vegalta Sendai che si è comportato malissimo tatticamente sul terreno di gioco.
Sebbene i primi 45 minuti si siano chiusi solo sull’1 a 0, goal di Nakajima, dopo il secondo e il terzo goal dei padroni di casa, si è cominciato a pensare che il Vegalta andasse in contro ad un’imbarcata colossale, e così è stato. Gli ospiti, ectoplasmatici, hanno concesso tantissimo ai padroni di casa e hanno coperto altrettanto male il campo fino alla fine, prendendo gli altri 3 goal negli ultimi 15 minuti finali.

La terza ed ultima partita della giornata, per il Gruppo A, è stata Jubilo Iwata contro Consadole Sapporo.
Quello di Hamamatsu è stato un buon match, giocato tra due neopromosse che, nelle ultime uscite, si sono dimostrate compagini molto in forma, soprattutto il Sapporo.
Il Jubilo Iwata parte molto forte e impone sia il suo ritmo che il suo gioco e arriva spesso in zona goal, sfiorandolo consecutivamente con Ogawa che colpisce il palo -ma si renderà pericoloso molte volte durante il match-, e con Matsumoto che sul rimpallo, scivolando, la passa al portiere avversario più che tirare. Il secondo tempo invece vede il Sapporo tirare fuori gli attributi e cercare di mettere in difficoltà i padroni di casa, e ci riesce al minuto 56 quando Uehara spinge facilmente in rete un pallone che scivola maldestramente dalle mani di Hatta. Il raddoppio arriva proprio nel finale quando Suga, su un contropiede dal lato sinistro, vede al lato opposto un liberissimo Tokura al limite dell’area che ricevendo il passaggio, scarica in rete un forte tiro che mette al sicuro i tre punti per i rossoneri.

Nel Gruppo B, invece, solo 6 goal segnati, uno nella vittoria del Cerezo contro gli F. Marinos, e quattro nel pareggio del Sagan di Ficcadenti contro il Niigata; mentre a reti inviolate il match tra Sanfrecce e Kofu.

Il match di Osaka non è particolarmente spettacolare, o meglio la partita si fa viva a tratti, ma per molti altri è una partita giocata con ritmi lenti e bassi, non poi così rari in Giappone. Il Cerezo va in vantaggio poco dopo la metà del primo tempo, il goal è firmato Kimoto, che devia di testa una sponda di Moniwa, che salta indisturbato in mezzo all’area avversaria.
Il Cerezo continua a giocare bene anche nel secondo tempo, ma i Marinos si fanno pericolosi un paio di volte prima del raddoppio dei Sakura, però l’imprecisione li condanna alla linea di fondo, mentre i giocatori del Cerezo hanno più chance per raddoppiare; raddoppio che arriva al 56° con Ricardo Santos che chiude i giochi, il goal ancora una volta arriva a seguito di un calcio d’angolo mal gestito dalla difesa dei Marinos che non sembra aver imparato il termine marcatura. Da rivedere fortemente, dunque, le marcature e i posizionamenti dei vari giocatori in queste situazioni.

L’altro match di giornata del Gruppo B è stata Sanfrecce contro Kofu, partita che non definiremo noiosa per rispetto delle due squadre, ma che secondo le aspettative avrebbe dovuto mostrare qualcosina in più da entrambe le parti. Il match si protrae fino al 90’ sul risultato di 0 a 0, di occasioni clamorose non se ne contano, e i palloni che non finiscono neanche nello specchio della porta se ne contano parecchi. Probabilmente il pareggio, come risultato finale, non dispiace agli ospiti che alla fine si sono meritati quello che hanno ottenuto, pareggio che invece va stretto all’Hiroshima che ha perso quella brillantezza, e anche quel bel gioco al quale ci aveva abituato fino alla stagione scorsa; forse la partenza di Hisato Sato è stato il problema? Non lo sapremo ancora per un po’, ma sta di fatto che un così brutto Sanfrecce non si vedeva da molto, appena un punto sia in J. League Cup sia in campionato significano qualcosa, naturalmente qualcosa di poco buono, visti i risultati delle ultime annate.

Il pareggio di Tosu è un pareggio agrodolce, qui il Sagan Tosu può essere soddisfatto a metà per il punto portato a casa mercoledì sera contro un combattivo Albirex Niigata. La squadra di Ficcadenti infatti viene ripresa per ben due volte. Non si può dire che il Sagan abbia giocato male, anzi ha dominato per tutto il primo tempo, o quasi, trovando anche un bellissimo goal con Mizuno, e rischiando di raddoppiare qualche minuto più tardi. Nella ripresa il Niigata tenta di pareggiare e ci riesce con Tatsuya Tanaka che mette dentro un bel diagonale imprendibile per Gonda, dopo aver trovato lo spazio in mezzo ai centrali del Tosu.
Sagan che però non molla e in seguito ad una bella combinazione corale, va a segno per la seconda volta allo scoccare del 90’ con Takahashi.
A togliere le castagne dal fuoco all’Albirex è ancora Tanaka, che poco dopo il raddoppio dei padroni di casa, trova un altro inserimento perfetto tra i difensori del Sagan, e con uno stop, aggancio e tiro riporta in equilibrio il risultato.

15 marzo

Gruppo A Gruppo B
-Kashiwa R. 1–0 Shimizu S-Pulse [3’ Tezuka]

-F.C. Tokyo 6–0 Vegalta Sendai [27’, 53’ T. Abe, 51’, 88’ Nakajima, 75’ Utaka, 83’ K. Hashimoto]

-Jubilo Iwata 0–2 Consadole S. [56’ Uehara, 87’ Tokura]

Cerezo 2–0 F. Marinos [31’ Kimoto, 56’ Ricardo Santos]

-Hiroshima 0–0 Ventforet Kofu-Sagan Tosu 2–2 Albirex Niigata[22’ Mizuno, 90’ Y. Takahashi; 66’,90’ Tatsuya Tanaka]
1.       F.C. Tokyo                       3

2.       Consadole Sapporo       3

3.       Kashiwa Reysol              3

4.       Shimizu S-Pulse              0

5.       Jubilo Iwata                     0

6.       Vegalta Sendai                0

7.       Omiya Ardija*                  –

1.       Cerezo Osaka               3

2.       Albirex Niigata              1

3.       Sagan Tosu                    1

4.       Sanfrecce Hiroshima    1

5.       Ventforet Kofu              1

6.       Yokohama F. Marinos  0

7.       Vissel Kobe*                   –

*Una partita in meno (riposo)

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Collaboratore e assistente di redazione presso TuttoCalcioEstero.it - Calcio giapponese e asiatico
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