AFC Champions League, gruppo E: Kanazaki trascina un brutto Kashima, pari senza reti ma non senza emozioni tra Brisbane e Muangthong

La prima giornata del gruppo E di AFC Champions League ha visto balzare subito i campioni giapponesi del Kashima Antlers che, a fatica, hanno battuto i sudcoreani dell’Ulsan Hyundai per 2-0, offrendo una prestazione poco convincente, soprattutto nel primo tempo. Va anche detto, però, che il Kashima, sabato scorso, è stato impegnato nella supercoppa giapponese contro l’Urawa Red Diamonds (vinta poi per 3-2) ed hanno avuto più poco tempo di prepararsi a questa sfida rispetto ai sudcoreani. Il Kashima, con i tre punti ottenuti, occupa in solitaria la prima posizione, approfittando subito del pareggio degli australiani del Brisbane Roar contro i thailandesi del Muangthong United, in un match terminato 0-0, ma con occasioni nitide da ambo le parti.

Nella partita del Kashima Soccer Stadium, sono i sudcoreani a partire meglio ed a creare la prima occasione dopo pochi minuti con Lee Jong-Ho, il più pericoloso dell’Ulsan, ma il suo tentativo viene murato in angolo. Il Kashima soffre l’iniziale freschezza dell’Ulsan e riesce a creare qualcosa solo da palla inattiva con un colpo di testa di Yamamoto, parato alla grande da Kim Yong-Dae. Le occasioni migliori del primo tempo, però, sono tutte dell’Ulsan che prima coglie un palo con un bel colpo di testa di Lee Jong-Ho, poi è l’incrocio dei pali a negare la gioia del gol a Han, che aveva calciato di prepotenza da circa 25 metri. Nella ripresa, il Kashima gioca sempre abbastanza male, nonostante il pressing dell’Ulsan cali vistosamente e nei primi quindici minuti non riesce a creare nulla, se non un tiraccio di Ito che termina in curva. Al 64′, però, a risollevare il Kashima ci pensa il solito Mu Kanazaki che sale in cattedra ed inizia a cambiare la partita, staccando imperiosamente di testa su corner di Nagaki. Il numero 33 giapponese la mette dove Kim Yong-Dae non può proprio arrivare. L’Ulsan non si scompone e reagisce quasi subito sempre con Jong-Ho e Kwon Sun-Tae deve superarsi ancora una volta per respingere il tiro. Sulla palla vagante si avventa Orsic che, per fortuna del Kashima, mette alto. Sarà l’ultimo tentativo verso la porta giapponese, con il Kashima che riesce a prendere finalmente possesso del campo e a sfiorare il gol del 2-0 con il neo-entrato Endo che mette incredibilmente a lato. All’83’ è ancora Kanazaki ad essere decisivo, questa volta in veste di assist-man: il numero 33 addomestica il pallone di petto e con un delizioso lob serve Suzuki che non ci pensa due volte e fulmina Kim Yong-Dae. Nel finale, grazie a Kanazaki, il Kashima sfiora anche il tris con Doi (anticipato all’ultimo mentre stava andando di testa). A fine partita Kanazaki riceve anche il premio di man of the match, premio assolutamente meritato.

Nonostante lo 0-0, come anticipato in apertura, al Suncorp Stadium di Brisbane non sono certo mancate le emozioni tra Brisbane e Muanghthong. A partire meglio sono i thailandesi che sfiorano subito il vantaggio con un tiro insidioso dell’ex Cordoba Xisco, sul quale Young deve metterci una pezza e mandare in corner. Il portiere degli australiani è miracoloso qualche minuto dopo sul colpo di testa di Aoyama da calcio d’angolo, respingendo di pugno e concedendo un altro corner. A metà gara, si sveglia anche il Brisbane che va alla conclusione con D’Agostino. Il numero 26 è rapidissimo ad agganciare un cross ed a calciare subito verso la porta di Thammasatchanan che è bravo e fortunato nel parare il pallone e a respingerlo sul palo. Nella ripresa è ancora il Brisbane ad andare vicinissimo al gol, sempre con D’Agostino che, dopo un ottimo velo di Broich, riceve il pallone e si ritrova a tu per tu con Thammasatchanan, ma la sua conclusione è debole e imprecisa, con il pallone che termina sul fondo. La partita continua a mantenersi su ritmi gradevoli ed il Muanghthong risponde colpo su colpo, andando vicino al vantaggio con un bolide da fuori area di capitan Dangda, che fa tremare i cartelloni pubblicitari e Young. Il portiere degli australiani risulta essere ancora decisivo sul finire del match, mettendo in angolo il tentativo di Notchaiya da circa 30 metri. Alla fine il match si chiude con un pareggio ed un punto a testa meritato per entrambe le formazioni

RISULTATI 1° GIORNATA – Gruppo E

Kashima Antlers (Jap) 2-0 Ulsan Hyundai FC (Kor) 64′ Kanazaki, 83′ Suzuki

Brisbane Roar (Aus) 0-0 Muangthong United (Tha)

Classifica: Kashima Antlers (Jap) 3 pt, Brisbane Roar (Aus) 1 pt, Muangthong United (Tha) 1 pt, Ulsan Hyundai FC (Kor) 0 pt

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.