Torna finalmente a sorridere il Celta Vigo che, dopo un Febbraio davvero magro, vince davanti ai suoi tifosi battendo con un netto 3-0 l’Osasuna. Alla squadra di Vasiljevic non basta un’altra buona prestazione per portare via punti dal Balaidos, anche se il passivo è, forse, troppo pesante. Va anche detto, però, che l’Osasuna è stato fin troppo altalenante per tutto il match, disputando un primo tempo pessimo ed una ripresa con buoni spunti, anche se non ci sono state grandi parate di Ruben Blanco.
Il primo tempo è un netto dominio dei galiziani che, dopo una fase di studio, iniziano a mettere il piede sull’acceleratore e al 18′ vanno alla conclusione con Wass. Il biondo danese scambia con l’altro danese della squadra, Sisto e va alla conclusione da oltre 25 metri, ma il pallone si spegne sul fondo. Al 22′ arriva il vantaggio del Celta Vigo: Bongonda riceve un pallone splendido da Giuseppe Rossi, bravo a servirlo di tacco, il belga avanza ed entra in area, serve ancora l’italo-americano che delizia il pubblico con un altro grande tacco utile a smarcare Sisto che insacca di prepotenza alle spalle di Sirigu. Azione davvero magnifica quella del Celta che, due minuti dopo sfiora il 2-0 sempre con Pepito Rossi, ma la sua conclusione è facile preda di Sirigu. Al 27′ è ancora l’italo-americano a creare problemi alla squadra di Pamplona e tenta la conclusione calciando il pallone al volo, non centrando lo specchio della porta di qualche metro. L’Osasuna proprio non ne vuole sapere di reagire e rimane a protezione della propria area, cercando di reggere l’urto di un Celta Vigo deciso a chiudere i giochi quanto prima, memore delle sfide precedenti. Al 37′ è Bongonda ad andare al tiro, ma il pallone finisce alto sulla traversa. La reazione dell’Osasuna arriva allo scadere del primo tempo con Roberto Torres, con un tiro che, però, non impensierisce Ruben Blanco.
Nella ripresa, come ormai accade troppo spesso, il Celta Vigo smette di giocare e concede spazio ed occasioni all’Osasuna che, nel giro di dieci minuti, calcia per ben tre volte verso la porta di Ruben Blanco. Solo il colpo di testa di Oriol Riera, però, è insidioso, con il pallone che termina fuori di qualche centimetro, mentre gli altri tentativi sono completamente innocui. Il Celta si rivede al 70′ con un tiro dal limite di Jozabed, con il pallone che finisce troppo largo. Berizzo non vuole correre rischi ed inserisce anche Iago Aspas, permettendo a Rossi di ottenere la sua prima standing ovation al Balaidos. Proprio Aspas crea le premesse per il secondo gol, ma Bongonda spreca tutto sotto porta, mandando in orbita il pallone. L’appuntamento con il secondo gol è rimandato, però, al minuto 86 quando, da corner, Jozabed frusta il pallone di testa e batte Sirigu che prova a metterci la manona, ma non basta. L’Osasuna, ormai colpito psicologicamente, viene affondato due minuti dopo dal gol di Iago Aspas, lanciato a rete da Jozabed. O Rey de Vigo è freddissimo e batte Sirigu con un delizioso scavetto, ormai firma del numero dieci celeste, interrompendo un digiuno di sei partite. Prima del fischio finale, il Celta Vigo ha anche l’occasione per segnare il quarto gol, ma Diaz spreca una punizione dal limite, con il pallone che finisce di poco alto.
Vittoria importante per il Celta Vigo che si rilancia a tutti gli effetti per un posto in Europa League e può guardare con ottimismo alla difficile trasferta ucraina contro lo Shakhtar (si ripartirà dall’1-0 per gli ucraini). Altra sconfitta per l’Osasuna sempre più ultimo e a -8 dalla salvezza che si fa sempre più difficile.
TABELLINO DELLA GARA
RC Celta Vigo 3-0 CA Osasuna 22′ Sisto, 86′ Jozabed, 88′ Iago Aspas
RC Celta Vigo (4-3-3): Ruben Blanco; Jonny, Sergi Gomez, Fontàs, Planas; Wass, Radoja, M. Diaz; Sisto (dal 61′ Jozabed), G. Rossi (dal 73′ Iago Aspas), Bongonda (dall’85’ Hjulsager); All. Eduardo Berizzo
CA Osasuna (5-3-2): Sirigu; Clerc, Vujadinovic, D.Garcia, Oier, Berenguer; R. Torres, Causic, De las Cuevas (dal 69′ F. Merida); Sergio Leon (dal 79′ Rivière), Oriol Riera (dall’84’ Kodro); All. Petar Vasiljevic
MVP: G. Rossi (C)
Arbitro: Inaki Vicandi Garrido
Ammoniti: Jonny (C)
Stadio: Estadio Balaidos (Vigo)
Spettatori: 15.556
