Ieri alle ore 19 locali (11 italiane) la stagione 2017 è cominciata ufficialmente anche per il Gamba Osaka che ha ospitato al Suita City Football Stadium la squadra malese Johor Darul Ta’zim nella gara valida per i play-off per l’ultimo posto disponibile nel Girone H di AFC Champions League.
Gamba Osaka alla sua prima partita della stagione in Champions asiatica, mentre il Johor è già al suo secondo incontro dopo aver disputato già il secondo turno preliminare.
Il Gamba Osaka scende in campo con un 4-3-1-2 che vede in porta Higashiguchi, in difesa i due centrali Miura e Fabio e i due terzini Oh e Fujiharu, in mediana c’è il capitano Endo accompagnato ai fianchi da Ideguchi e Konno, Kurata trequartista e in avanti la coppia Nagasawa Ademilson; Johor invece che schiera un 4-1-4-1 Marlias tra i pali in difesa Marcos Antonio, Fadhli Shas, Subramaniam Kunalan e Fazly Mazian, centrocampo composto da Zainal più arretrato e Akil, Bin Rahim, Cabrera e Bin Rasid, in attacco l’unica punta Ferreira.
Il match comincia puntuale e si vede un bel quarto d’ora iniziale con un ritmo abbastanza sostenuto soprattutto da parte dei malesi che al 17° minuto cercano di fare male al Gamba Osaka dalla sinistra con un tiro che finisce al lato. Da qui il Gamba Osaka prende in mano il pallino del gioco e cerca di addormentare il match con una gestione della partita più lenta e ragionata, infatti il Johor quando in possesso di palla sposta la partita su un livello molto dinamico e veloce, ma i giocatori della squadra giapponese cercano con calma la giocata, scelta azzeccata perché al 26° minuto Ademilson la mette dentro grazie ad un cross dalla sinistra del veterano Konno che insieme ai suoi compagni è riuscito a trovare gli spazi giusti tra le fila malesi grazie all’idea di gioco messa in campo. Appena tre minuti dopo segna anche Nagasawa, che dopo un contropiede fulmineo e di qualità dei suoi compagni, viene servito splendidamente da Fujiharu, sempre dalla fascia sinistra, e così segna il 2-0 per il Gamba.
Il gioco dopo le reti continua pressappoco come sempre, ovvero il Johor cerca un gioco più aggressivo e veloce, mentre il Gamba Osaka avendo trovato il punto debole degli avversari spinge sul lato sinistro ma sempre in maniera ragionata.
Chiusura di primo tempo che vedrà un fuorigioco di Nagasawa da un lato e due attacchi da parte del Johor, il primo è un tiro nello specchio di Ferreira parato da Higashiguchi, e il secondo è un’avanzata pericolosa dei malesi ma brillantemente fermata nella trequarti giapponese.
Finisce così il primo tempo che non si può definire noioso soprattutto nei primi 25 minuti quando anche il Johor si è fatto vedere in avanti, mentre un ragionato Gamba Osaka ha cercato di infilare gli avversari negli ultimi 20-40 metri.
I secondi 45 minuti si aprono con un contatto molto dubbio su Ademilson, e infatti l’arbitro lascia giocare e subito dopo è il Johor che si fa avanti costringendo il portiere giapponese a parare un tiro dalla distanza, portiere che si ripeterà due minuti più tardi su un cross innocuo dalla sinistra.
I primi venti minuti della ripresa vanno via così con il primo giallo della partita per Safawi Rasid, al minuto 64, e con il Gamba Osaka che sembra gestire molto bene e con calma la partita, e sapendo di poter far male nuovamente ai malesi attende il momento giusto per chiudere il match definitivamente con il terzo goal che arriva al 70° spaccato, il goal porta la firma del difensore Miura che capitalizza in rete un cross perfetto da calcio d’angolo del solito Endo che dipinge una traiettoria perfetta, ma c’è da dire che alcune marcature dei difensori dello Johor hanno lasciato a desiderare. Gamba che chiude la partita e Johor che vede chiudersi le porte e le speranze di giocare in Champions League asiatica quest’anno.
Nonostante la squadra di casa abbassi i ritmi, i giocatori giapponesi non disdegnano di salire fino in area avversaria né disdegnano di rendersi pericolosi nemmeno negli ultimi 15 minuti di gara con due tiri di Konno al 74° e del giovane Doan al 92°.
Johor che invece all’88° cerca di rendersi pericoloso con una punizione dalla distanza che finisce di poco alta sulla traversa.
Partita che termina dopo tre minuti di recupero sul risultato di 3 a 0 per i giapponesi, Gamba Osaka che passa il turno e va ad occupare l’ultimo posto disponibile nel Girone H dove se la vedrà con l’Adelaide United, Jiangsu Suning e Jeju United; Johor invece torna a casa sconfitto ma a testa alta, la differenza di livello è stata palese per tutto il match però la squadra malese non è partita sconfitta è ha fatto la sua partita.
STATISTICHE MATCH:
-Marcatori: 26° Ademilson, 29° Nagasawa, 70° Miura (Gamba Osaka)
-Sostituzioni: Gamba Osaka: 81° Izumisawa(IN)/Endo (OUT), 88° Doan (IN)/Ademilson (OUT); Johor Darul Ta’zim: 55° Mahalli Jasuli (IN)/Mohd Azammuddin, 66° Muhamad Namzi Faiz (IN)/Muhamad Safawi (OUT)
-Ammoniti: Gamba Osaka: 76° Endo; Johor Darul Ta’zim: 21° Muhammad Fazly, 65° Muhamad Safawi, 75° Ferreira
-Possesso palla: Gamba Osaka 53%; Johor Darul Ta’zim 47%
-Tiri: Gamba Osaka 13; Johor Darul Ta’zim 5
-Tiri nello specchio: Gamba Osaka 5; Johor Darul Ta’zim 3
-Corner: Gamba Osaka 4; Johor Darul Ta’zim 0
-Falli: Gamba Osaka 27; Johor Darul Ta’zim 18
Data source: Soccerway