La diciannovesima giornata di Liga NOS si è rivelata molto importante in chiave campionato. Infatti, grazie alla vittoria del Vitoria Setubal sul Benfica nel posticipo del Lunedì, il Porto è rimasto a -1 dalle Aquile che, in tre gare, hanno dilapidato il margine di vantaggio di sei punti guadagnato con tanta fatica.
La squadra di Nuno Espirito Santo ha fatto il suo dovere ed ha vinto per 2-1 sul campo di un Estoril sempre più in caduta libera. A nulla, per ora, è servito il cambio in panchina, affidata allo spagnolo Carmona, che ha perso le ultime sei giornate di campionato, facendo addirittura peggio del suo predecessore, Soares. La partita viene dominata nel primo e soprattutto nel secondo tempo dal Porto, che cerca fin dalle prime battute di trovare il vantaggio. Al 13′ è Alex Telles a sfiorare il vantaggio con un tiro cross pericolosissimo che attraversa l’area di rigore con il pallone che sfiora il palo destro e per poco André Silva non fa 1-0. Due minuti dopo, André André tenta la conclusione dai venticinque metri, ma il pallone finisce sul fondo, lontano dallo specchio di porta di qualche metro. L’offensiva del Porto si esaurisce in questa prima parte del primo tempo, merito anche della buona fase difensiva dell’Estoril.
Nel secondo tempo, però, il Porto inizia a cercare con più insistenza il gol ed al 52′ André Silva si rende protagonista di un gran tiro al volo, cercando di sfruttare una pessima uscita di Moreira, ma la sua conclusione finisce di pochissimo a lato. Al 56′ ci sarebbero gli estremi per un calcio di rigore a favore del Porto, con due giocatori biancoblu abbattuti in area da calcio piazzato, tuttavia l’arbitro Oliveira fa proseguire, ma i dubbi sono tanti. Il Porto continua a portare pericoli da calcio piazzato ed al 67′ Pereira non riesce ad indirizzare il pallone di testa, che arriva facile facile tra le braccia di Moreira. Tre minuti dopo al Porto viene annullato ingiustamente il gol del vantaggio: Brahimi riesce a eludere la difesa avversaria con un paio di dribbling ed a servire il neo entrato Rui Pedro che, tutto solo, batte Moreira. Dalle immagini, però, Rui Pedro risulta essere tenuto perfettamente in gioco da Diakitè. I Dragoes, comunque, non si perdono d’animo, anzi il gol annullato fa capire che il vantaggio è nell’aria. Vantaggio che arriva all’83’ su calcio di rigore, trasformato da André Silva senza problemi. Nel finale di gara l’Estoril rimane in 10 per l’espulsione di Diakitè e subisce anche il 2-0 di Corona, con il messicano che mette a sedere Ailton e fredda Moreira. Per l’Estoril rimane solo il tempo di segnare il gol della bandiera con Dankler.
Dopo due pareggi consecutivi si risveglia anche lo Sporting di Jorge Jesus, che rifila quattro schiaffi al Paços Ferreira, bravo a riaprire la gara nella ripresa, subendo però il quarto gol subito dopo. Al di là del calo nella ripresa, lo Sporting gioca un primo tempo di grande personalità e passa subito in avanti al 12′, per effetto del gol di Silva su rigore. Dopo aver rischiato di subire il pareggio, i biancoverdi trovano anche il 2-0 con il solito Bas Dost al minuto 32, bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto da Schelotto. Tre minuti dopo lo Sporting decide di calare anche il tris con un gran gol di Martins che, pescato ottimamente da Carvalho, supera il portiere con un sombrero e mette dentro. Sembra tutto finito per il Paços che, ad inizio secondo tempo, rischia di subire anche il quarto gol ma l’arbitro Verissimo non fischia un rigore per un fallo di Bruno Santos su Silva, che prende un po’ di tutto. Ma, sull’azione immediatamente successiva, il Paços riapre i giochi con un bel gol di Welthon, rapido a prendere il tempo alla difesa di casa sul cross di Christian. Il gol rivitalizza il Paços che, sempre con Welthon, sfiora il 2-3, con Rui Patricio bravo ad uscire e a chiudere lo specchio della porta. Al 76′, però, nulla può sul colpo di testa del brasiliano da calcio d’angolo di Baixinho che riapre il match. La voglia di pareggiare del Paços si spegne subito poiché, due minuti dopo, Dost sigla la sua doppietta personale e da tre punti fondamentali alla sua squadra che Sabato prossimo è attesa dalla difficile trasferta all’Estadio do Dragao. Lo Sporting, però, sa che vincendo potrebbe rilanciare le sue ambizioni.
Rimane fermo al quinto posto, invece, il Vitoria Guimaraes, che impatta per 0-0 contro il Maritimo. La partita è vivace e ci sono varie occasioni per entrambe le squadre, ma nessuna riesce ad avere la meglio, chiudendo il match a reti inviolate, risultato più che giusto per quanto visto in campo. Sia il Vitoria Guimaraes, sia il Maritimo si confermano le due rivelazioni di questo campionato, capaci di giocare un calcio propositivo e molto divertente.
Pareggio per 1-1 tra Nacional e Arouca ed un punto a testa che fa più contento l’Arouca che il Nacional per com’è andata la partita. Infatti, i bianconeri sono quelli che sono andati più vicini al vantaggio nel corso della gara, ma all’84’ si ritrovano sotto per effetto del gol di Coelho, bravo a toccare sotto porta dopo una sponda di Gonzalez da calcio d’angolo. Solo il rigore trasformato da Agra nel finale evita la terza sconfitta consecutiva.
Sempre per quel che riguarda la parte bassa della classifica, successo importante del Tondela che, battendo a sorpresa lo Chaves per 2-0, si porta a -2 dall’Estoril. La partita è molto equilibrata ed il Tondela riesce a sbloccarla al 22′ grazie ad Osorio, bravo a colpire di sinistro su calcio d’angolo di Pedro. Lo Chaves prova a raddrizzare il match, ma subisce anche il 2-0 firmato Eli, che sfrutta nel migliore dei modi il cross di Cardoso, arrivato dopo una bella percussione di quest’ultimo sulla sinistra. La ripresa si mantiene su buoni ritmi e le occasioni non mancano, ma alla fine il risultato rimane invariato.
Altra sorpresa di giornata è la sconfitta interna del Boavista contro il Belenenses per 1-0. Dopo un primo tempo abbastanza passivo, la ripresa si apre subito con il gol di Diogo al 57′ e, nonostante gli sforzi fatti per cercare il pareggio, il Boavista è costretto ad incassare la terza sconfitta nelle ultime quattro partite disputate all’Estadio do Bessa Século XXI.
A chiudere il programma, come anticipato in apertura, l’ultima sorpresa della diciannovesima giornata di Liga NOS: la sconfitta del Benfica sul campo del Vitoria Setubal. Le Aquile non subiscono l’eliminazione dalla coppa a livello psicologico e dominano la prima parte di gare, ma è il Vitoria a passare avanti al minuto 21 con un grande stacco di testa di Joao Silva, bravo ad angolare il pallone e a metterlo dove Ederson non può arrivare, nonostante compia un grande balzo. Dopo il gol, il Vitoria Setubal pensa soltanto a difendere e viene messo completamente sotto assedio per tutta la partita. La porta di Varela, però, sembra stregata per il Benfica che cerca con insistenza il pari, ma le conclusioni sono spesso fuori lo specchio della porta. Il gol di Joao Silva rimane così l’unico della serata ed un gol pesantissimo, un gol che, senza se e senza ma, riapre il campionato.
RISULTATI 19° GIORNATA – Liga NOS
Venerdì 27 Gennaio
Boavista 0-1 Belenenses 57′ Diogo (ore 21:30)
Sabato 28 Gennaio
Tondela 2-0 Chaves 22′ Osorio, 45′ Eli (ore 12:45)
Nacional 1-1 Arouca 84′ Coelho (A), 90’+4 S. Agra (N, rig.) (ore 17:00)
Vitoria Guimaraes 0-0 Maritimo (ore 17:00)
Estoril 1-2 FC Porto 84′ André Silva (P, rig.), 90′ Corona (P), 90’+3 Dankler (E)
Sporting CP 4-2 Paços Ferreira 12′ Silva (S, rig.), 32′, 78′ Dost (S), 35′ Martins (S), 50′ 76′ Welthon (P)
Lunedì 29 Gennaio
Vitoria Setubal 1-0 Benfica 21′ Joao Silva (ore 21:00)
CLASSIFICA
Benfica 45 pt
FC Porto 44 pt
Sporting CP 38 pt
Braga 36 pt*
Vitoria Guimaraes 35 pt
Vitoria Setubal e Maritimo 28 pt
Chaves 27 pt
Boavista 24 pt
Arouca 24 pt
Rio Ave 24 pt*
Belenenses 23 pt
Feirense 18 pt
Paços Ferreira 17 pt
Moreirense 17 pt*
Estoril 15 pt
Nacional e Tondela 13 pt
*Una partita in meno per la disputa della finale della Taça da Liga tra Braga e Moreirense. Le due gare saranno recuperate Giovedì 2 Febbraio.