La Real Sociedad ha battuto uno spento Villarreal – e già di per sé fa notizia – più per demeriti avversari che per meriti propri. Durante l’incontro il Sottomarino giallo ha seminato il campo di regali in vista del 6 gennaio e i padroni di casa hanno saputo apprezzarli. Malissimo la difesa, Musacchio e Asenjo su tutti, e con questo netto tre a uno nell’andata degli ottavi di finale di Copa del Rey la qualificazione è già stata pregiudicata. Sicuramente il Submarino amarillo non ha mai avuto una gran sintonia con la coppa nazionale, ma quel che fa stizzire è l’atteggiamento di una formazione distratta nonostante a scendere in campo siano stati, grossomodo, i titolari. Le assenze di Ruiz e Bruno infatti (oltre al lungodegente Soldado e al convalescente Chéryshev) sono riconducibili a delle contusioni rimediata in allenamento.
Al rientro sul rettangolo verde dopo le festività natalizie il Villarreal non si è presentato nel migliore dei modi: quella di Fran Escribá è parsa una squadra ancora imballata. A dir la verità la Real Sociedad non ha fatto molto più dei loro avversari: è bastato il minimo indispensabile per mettere la partita in discesa. Il vantaggio di Willian José è arrivato poco dopo il quarto d’ora di gioco con i due centrali del Villarreal che si lasciano sfuggire la punta txuri-urdin alle loro spalle, ma il colmo è arrivato col raddoppio.