Bayern batte RB Lipsia 3-0 e diventa campione di inverno

Sedicesima giornata di Bundesliga, la penultima del girone di andata, prima della pausa invernale (si ritornerà in campo il 20 gennaio 2017). A contendersi il titolo di campione di inverno di Germania sono due squadre con due storie opposte: il blasonato Bayern Monaco, in ripresa dopo un novembre di alti e bassi; e la neopromossa RasenBallsport Lipsia, meglio conosciuta come Red Bull, dal nome dello sponsor. I giocatori scendono in campo all’Allianz-Arena di Monaco indossando la fascia nera al braccio, in segno di lutto: la gara inizia dopo un minuto di silenzio per le vittime della strage terroristica nei mercatini di Natale di Berlino. Vincono 3-0 i ragazzi di Carlo Ancelotti, che adesso guidano la classifica della Bundesliga con 39 punti, seguiti dalla RB Lipsia a 36.

Bavaresi inizialmente sorpresi dalla squadra ospite, che dopo tre minuti va vicinissima al goal: corsa sulla destra di Werner e palla al centro per Yussuf Poulsen, che manca il tocco vincente per poco. Poi è Keita ad entrare in area cercando sempre il danese, ma Neuer blocca. Al 13′ c’è la prima azione pericolosa del Bayern: dalla sinistra bel dribbling di Douglas Costa, il quale supera Bernardo e mette la palla al centro, ma la deviazione del portiere Gulácsi permette a Ilsanker di spazzare via. Il team di Ancelotti ha rotto il ghiaccio e subito dopo va in vantaggio con Thiago Alcantara: l’ex Barcellona è lestissimo a metterla dentro dopo che il palo aveva respinto il tocco di Lewandowski, pescato dalla destra da capitan Lahm. Ma non c’è possibilità di rifiatare per la Red Bull, perché trascorrono sessanta secondi prima che il Bayern trovi il palo esterno con il sinistro di Douglas Costa! Un accenno di reazione è dato da Demme, il cui tentativo non sorprende Neuer, dopo essere passato tra le gambe di Xavi Alonso. L’azione che porta al raddoppio bavarese scaturisce da una palla persa da Keita al 24′ (con una spinta di Vidal): tutto in diagonale da Lewandowski attraverso Thiago Alcantara fino a Xavi Alonso, che dalla destra la mette dentro. Alla mezzora finiscono le speranze di rimonta per la squadra di Ralph Hasenhüttl, quando l’arbitro Felix Zwayer mostra il cartellino rosso a Forsberg per un tackle da tergo su Lahm. E, prima dell’intervallo, il direttore di gara concede un rigore ai bavaresi per un contatto in area tra Douglas Costa e il portiere Gulácsi; e così Robert Lewandowski dagli 11 metri firma il 3-0.

Hasenhüttl lascia negli spogliatoi Keita, inserendo Kaiser per dare maggiore stabilità alla difesa della Red Bull. Dall’altra parte, Carletto decide di lasciar riposare Robben per fare spazio a Ribery. Ma anche il secondo tempo viene dominato dal Bayern. Al 53′ ci riprova da una trentina di metri Douglas Costa – servito dalla punizione di Thiago Alcantara – ma la conclusione finisce fuori. La compagine di Lipsia si fa vedere con il tiro da fuori area di Sabitzer, che viene deviato in corner da Javi Martinez. I padroni di casa cercano in quarto goal con Lewandowski, dopo una bella triangolazione con Ribery, ma l’estremo difensore ungherese devia in angolo. Gulácsi mostra le sue abilità anche all’84’, respingendo su calcio piazzato il sinistro a girare di Douglas Costa. Ma poco prima del fischio finale è ancora il Bayern a fare paura: doppio dribbling di Ribery in area, ma il suo tiro va sulla traversa e poi rimbalza senza superare la linea di porta!

Successo importante per il Bayern, perché la vittoria e il primo posto gli consentono di andare in pausa con serenità allontanando le pesanti critiche dei tabloid tedeschi. Per la RB Lipsia invece si tratta di una sconfitta che non può creare ostacoli a quello che resterebbe l’obiettivo principale (nonostante il secondo posto), ovvero la permanenza in Bundesliga.

Bayern Monaco
1 Neuer; 21 Lahm, 27 Alaba (dal 66′ #18 Bernat), 5 Hummels; 23 Vidal (dal 74′ #32 Kimmich), 8 Javi Martinez, 6 Thiago Alcantara, 10 Robben (dal 46′ #7 Ribery); 11 Douglas Costa, 14 Xabi Alonso; 9 Lewandowski
All. Carlo Ancelotti

Red Bull Lipsia
32 Gulácsi; 3 Bernardo, 13 Ilsanker, 4 Orban, 23 Halstenberg; 31 Demme, 8 Keita (dal 46′ #24 Kaiser); 7 Sabitzer (dall’81’ #19 Burke), 10 Forsberg; 9 Poulsen, 11 Werner (dal 57′ #27 Selke)
All. Ralph Hasenhüttl

Reti: 16′ Thiago Alcantara (B), 24′ Xavi Alonso (B), 43′ su rig. Lewandoswki (B)

Ammoniti: 55′ Vidal (B), 57′ Sabitzer (R)

Espulso: 30′ Forsberg (R)

Arbitro: Felix Zwayer

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