C’è preoccupazione attorno alle condizioni di Philipp Hosiner, attaccante dell’Union Berlino. Dopo aver giocato solo 32’ nell’ultima partita persa dalla squadra berlinese per 3-0 sul campo dell’Heidenheim, gli accertamenti non lasciano spazio a dubbi: collasso polmonare. Una notizia shock per società e tifosi: «Non sappiamo esattamente quale sia stata la causa, sappiamo solo che il polmone in qualche modo è collassato», spiega l’allenatore Jens Keller sul sito Kicker.
Inutile, in questo momento, parlare di tempi di recupero: non è chiaro quanto tempo ci vorrà e se, una volta guarito, Hosiner – alla prima stagione con l’Union Berlin (12 presenza e due gol) – potrà riprendere a giocare o se il pneumotorace è così grave da compromettere la sua carriera. «Teniamo le dita incrociate» è, invece, il commento di Peter Stöger, allenatore del Colonia e precedentemente dell’Austria Vienna, che ha allenato l’attaccante austriaco in entrambi i club.
Un nuovo, sciagurato, guaio per Hosiner che nel gennaio del 2015 scoprì di avere un tumore al rene. Nella sessione di mercato invernale, ormai in procinto di passare dal Rennes al Colonia, durante la visita medica, lo staff tedesco notò una massa tumorale di 2 kg sul rene destro. Operato e definitivamente guarito, Philipp, che nel frattempo era rimasto nel club francese perché l’affare saltò, fu successivamente acquistato dal Colonia nella sessione di mercato estiva.
Gute Besserung, Philipp. Buona guarigione.
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Se è solo un pneumotorace, può riprendersi senza problemi, come hanno fatto Vierchowod (3 episodi, ha giocato fino ai 40 anni), Bettega e De Ceglie.