Betfred Cup, Celtic-Aberdeen 3-0: 100esimo trofeo per i Parkhead Men

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Oggi è un giorno storico per il Celtic e i suoi tifosi, infatti con la tranquilla vittoria per 3-0 ai danni dell’Aberdeen i “Celts” non hanno solo vinto il primo titolo sotto il comando di Brendan Rodgers ma hanno anche messo in bacheca il 100esimo trofeo della loro storia.
La partita inizia subito nel migliore dei modi per gli “Hoops”, che dopo la consueta fase di studio aprono subito le marcatore al minuto numero 16 con il guizzo di Tom Rogic. Tutto parte da un buono spunto di capitan Brown, che serve sul vertice destro dell’area di rigore il centrocampista australiano, il quale controlla il pallone, fa due passi entrando in area e piazza il pallone nel sette disegnando una perfetta traiettoria mancina a giro. Il gol taglia le gambe all’Aberdeen, che fatica parecchio ad imporre i propri ritmi al match e paga a caro prezzo l’approccio troppo difensivo alla gara. La scelta non giova nemmeno al gioco, infatti la truppa di Rodgers monopolizza lo show con un grande mix di aggressività e pressing, il quale manda completamente in tilt tutti i meccanismi della squadra avversaria. La conseguenza più avvia è la seconda rete, che arriva puntuale e inesorabile a otto minuti dall’intervallo: la firma è quella di Forrest, che si esibisce in un vero e proprio slalom gigante tra le lunghe maglie del sistema difensivo dei “Reds” e infila il pallone alle spalle dell’incolpevole di Lewis con un diagonale tanto preciso quanto letale. Nella ripresa il copione non subisce alcuna variazione, infatti il Celtic continua a giocare sul velluto, mentre l’Aberdeen non riesce a costruire una reazione degna di nota. Per i Dons va di male in peggio, visto che la luce si spegne definitivamente al 64esimo minuto, quando “The Bhoys” triplicano grazie al rigore realizzato dalla star Moussa Dembele ed assegnato dal direttore di gara per un fallo di Anthony O’Connor ai suoi danni. Nella seconda metà della ripresa i giocatori dell’Aberdeen reagiscono seguendo solo l’orgoglio ma tutto lo sforzo creato non porta alcun effetto, infatti Gordon non deve fare gli straordinari per mantenere la sua porta inviolata sino al triplice fischio, che dà inizio ai festeggiamenti storici dei biancoverdi.
Un traguardo straordinario quanto meritato per il Celtic e per Brendan Rodgers, che allontana così le critiche che gli erano piovute addosso soprattutto ad inizio stagione. Infatti il tecnico inglese ha preso in mano la stessa squadra dello scorso anno, con l’aggiunta del solo Moussa Dembele nel corso del mercato estivo. Al momento il risultato è più che soddisfacente, primo incontrastato in Premiership, Due Old Firm vinti e vittoria della Betfred Cup. Unico neo la campagna in Champions League, dove però ci può essere l’attenuante di un girone di ferro.
Celtic-Aberdeen 3-0 (16′ Rogic, 37′ Forrest, 64′ Dembele)
CELTIC: Gordon, Lustig, Simunovic, Sviatchenko, Izaguirre, Brown, Armstrong, Roberts (65′ Bitton), Rogic (77′ McGregor), Forrest (91′ Griffiths), Dembele. A disp: De Vries, Gamboa, Mackay-Steven, Toure. All: Rodgers.
ABERDEEN: Lewis, Considine, O’Connor (65′ O’Connor), Taylor, Logan, McLean, Hayes (71′ McGinnie), Shinnie, Jack, Rooney (79′ Burns), Maddison. A disp: Alexander, Pawlett, Reynolds, Storey. All: McInnes.