Spareggi Europeo Under 21, Spagna e Serbia staccano gli ultimi due pass disponibili

Si sono giocate oggi le partite di ritorno dei due spareggi per l’Europeo Under 21, in programma il prossimo giugno in Polonia. Il quadro delle 12 partecipanti è stato completato da Spagna e Serbia: eliminate, quindi, Austria e Norvegia.
C’era ovviamente grande attesa per la “rojita” che partiva da un buon pareggio ottenuto sabato a Sankt Pölten: finì 1-1 , con vantaggio siglato da Deulofeu su rigore e pareggio nella ripresa scaturito da un’autorete di Jonny. Oggi Celades ha scelto, a sorpresa, un atteggiamento tattico guardingo, seppur schierando un centrocampo di qualità assoluta (Merino, Saúl Ñíguez, Oliver Torres e Denis Suárez, Asensio – tanto per capirci – è entrato a venti dalla fine). Una sola punta di ruolo, Mayoral, con Deulofeu a supporto. Dopo i primi 45 minuti avari di emozioni, i padroni di casa hanno legittimato la qualificazione costruendo almeno 4 palle gol nitide: due sprecate dalla talentuosa ala dell’Everton, una da Merino e una – clamorosa da Mayoral. L’espulsione di Schopf nel finale ha dato un pizzico di tranquillità agli iberici, che hanno dovuto però soffrire fino alla fine per conquistare la qualificazione all’Europeo Under 21. E’ finita così 0-0 ad Albacete, la Spagna torna a giocare la rassegna continentale dopo aver saltato quella del 2015 e vinto l’edizione del 2013.
Non è riuscita la rimonta, invece, alla Norvegia che a Drommen non è andata oltre l’1-0 (gol della punta del Basilea, Elyounoussi, al 70′) contro la Serbia. Si partiva dal 2-0 di Belgrado di venerdì scorso firmato dall’ex Palermo Uros Djurdjevic e dall’autogol di Haraldseid.
Giovedì 1 dicembre a Cracovia, si sorteggeranno i tre gironi da quattro: oltre ai padroni di casa della Polonia e alle due qualificate di oggi, saranno presenti nell’urna anche Danimarca, Inghilterra, Portogallo, Slovacchia, Germania, Macedonia, Repubblica Ceca, Svezia e Italia. La manifestazione partirà il 16 giugno e si chiuderà il 30 dello stesso mese.