Qual. Russia 2018, Asia. Esordio della Cina di Lippi contro il Qatar. Insidia nipponica per l’Arabia Saudita

Nella quinta ed ultima giornata di andata del 3° round di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 le due capoliste Iran e Arabia Saudita tenteranno la fuga per aumentare il vantaggio sulle seconde, ma soprattutto sulle terze classificate: otterranno un posto al mondiale le prime due di ogni gruppo, mentre le terze dovranno affrontarsi in uno spareggio la cui vincente si scontrerà con la quarta classificata della zona CONCACAF (Nord e Centro America, e Caraibi).

Gruppo A

Gara cruciale per mantenersi ai primi posti del girone: a Seul la Corea del Sud riceve l’Uzbekistan. Entrambe le squadre sono state sconfitte di misura dalla primatista Iran, e sanno che il match avrà già il sapore di uno scontro diretto. I Guerrieri Taegeuk sono freschi di vittoria in amichevole contro il Canada, battuto 2-0 con le reti di Lee Jung-Hyup e Kim Bo-Kyung: un buon risultato per il tecnico Uli Stielike, la cui posizione è stata messa in discussione con la precettazione di Park Ji-Sung come membro dello staff tecnico (in attesa di ottenere il patentino da allenatore di prima classe FIFA). Tra gli uzbeki rientrano dalla squalifica Alexander Geynrikh e Anzur Ismailov, ma mister Samvel Babayan deve sciogliere il rebus sulla partecipazione degli acciaccati Djeparov e Haydarov.
Allo stadio Tuodong di Kunming sarà la prima volta di Marcello Lippi da commissario tecnico della Cina, dopo l’addio di Gao Hongbo: l’ex allenatore della Juventus e della Nazionale Italiana campione del mondo nel 2006 dovrà risollevare una squadra sommersa da critiche dopo la sconfitta casalinga contro la matricola Siria. Come prima mossa è stato chiamato nuovamente in nazionale Zheng Zhi, che probabilmente opererà in tandem con Zhang Linpeng. Giro di vite pesante per il Qatar dopo le ultime decisioni disciplinari della FIFA: le squalifiche di Abdelkarim Hassan, Meshaal Abdulla, Khaled Muftah e Ahmed Yasser, comminate a causa dei disordini nel match contro gli iraniani, rappresentano una brutta tegola il CT Jorge Fossati.
Di nuovo lontano da casa scende in campo la Siria, nel campo neutro del Tuanku Abdul Rahman in Malaysia. Le Aquile di Qasioun tenteranno l’impresa impossibile di fare punti contro l’Iran, che non perde una gara dal 31 marzo 2015 (sconfitta in amichevole per 3-1 contro la Svezia). La buona notizia per il CT siriano Ayman Al Hakim è di avere a disposizione l’intera rosa; diversamente Carlos Queiroz non potrà utilizzare gli squalificati Sardar Azmoun ed Ehsan Hajsafi (ritenuti colpevoli negli scontri con i giocatori qatarioti lo scorso settembre).

Gruppo B

Dopo aver pareggiato con gli australiani, il Giappone deve battere l’Arabia Saudita, che guida il girone con 10 punti: soltanto così i Samurai Blu potranno recuperare il passo falso compiuto due mesi orsono contro gli Emirati, e raggiungere in classifica i sauditi. Non può sicuramente ritenersi fortunato l’allenatore Vahid Halilhodzic, privo di elementi importanti come Shinji Kagawa e Yuto Nagatomo. Dall’altra parte mister Bert van Marwijk ha dichiarato ai media della confederazione asiatica che i suoi giocatori giocano sempre per vincere, negando ogni paura dell’avversario; un’assenza pesante sarà certamente quella del numero uno saudita Yasser Al Mosailem, infortunatosi con l’Al Ahli nel campionato nazionale.
Provata a livello locale dalla perdita del proprio sovrano, la Tailandia deve entrare nuovamente in uno stadio per fermare l’armata dei Socceroos. Non sarà facile per l’allenatore Kiatisuk Senamuang motivare i propri giocatori, obbligati a giocare pena la squalifica dalla FIFA: a complicare le cose c’è la squalifica del difensore Koravit Namwiset, espulso nella sfida contro l’Iraq. Di tutt’altro avviso è l’Australia, che spera quantomeno in un pareggio tra giapponesi e sauditi, per poter balzare al primo posto: Ange Postecoglou non potrà impiegare gli indisponibili Luongo, Langerak e Juric.
L’ultimo match della 5^ giornata è tra Emirati Arabi Uniti e Iraq, due nazioni che sperano di raggiungere il terzo posto per accedere agli spareggi. Carichi dopo la quaterna rifilata ai tailandesi, gli iracheni si presentano con Ali Adnan, considerato una star data la sua militanza in Serie A con l’Udinese. Mostreranno tenacia gli Emirati, reduci da una vittoria per 2-0 contro il Bahrein in amichevole, con goal di Ismail Mattar e Walid Abbas: ma i riflettori sono puntati sul numero 10 Omar Abdulrahman, artefice del raggiungimento della finale di AFC Champions League da parte dell’Al Ain.

CALENDARIO QUINTA GIORNATA – 3° ROUND: 14 Nov 2016

Gruppo A
Corea del Sud – Uzbekistan
Cina RP – Qatar
Siria – Iran

Gruppo B
Giappone – Arabia Saudita
Tailandia – Australia
Emirati Arabi Uniti – Iraq

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Saman Javadi was born in Italy. He always loved Iran and Italy, from history to cuisine, and speaks both languages.