Qualificazioni mondiali, Belgio ingordo contro l’Estonia; Portogallo e Olanda col brivido, Bosnia beffata al 95′!

Olanda, Svizzera, Portogallo e Belgio: le favorite non deludono nella domenica dedicata alle qualificazioni mondiali, quella che chiude la tre giorni di novembre. Si riprenderà con la giornata in programma a fine marzo, il cammino per Russia 2018 entra nel vivo. Vediamo com’è andata nei tre gironi in programma oggi.
GRUPPO A
Venerdì la Francia aveva anticipato battendo in rimonta la Svezia a Saint-Denis (qui il riepilogo di ciò che è accaduto due giorni fa), oggi sono arrivate le vittorie di Olanda e Bulgaria che rendono accesissima la lotta al secondo posto, che garantirà poi gli spareggi. Gli oranje vincono in Lussemburgo, trascinati da Depay; primo tempo che si chiude sull’1-1 (apre Robben, in probabile fuorigioco su tocco volante di Klaassen, pareggia su rigore, provocato da Brenet, Chanot), poi entra in campo l’ala del Manchester United e decide con una doppietta. Depay prima incorna su perfetto cross di capitan Blind, poi bissa su punizione. Popov, di testa su cross di Delev, regala invece tre punti preziosi alla Bulgaria che batte 1-0 la Bielorussia a Sofia e si piazza a -1 dalla coppia Svezia-Olanda che si divide la piazza d’onore. Occhio, allora, al prossimo turno con un interessantissimo Bulgaria-Olanda.
Francia-Svezia 2-1: 55′ Forsberg (S), 58′ Pogba, 65′ Payet
Lussemburgo-Olanda 1-3: 36′ Robben, 44′ Chanot (rig) (L), 58′ e 84′ Depay
Bulgaria-Bielorussia 1-0: 10′ Popov
Classifica: Francia 10, Olanda (+4) e Svezia (+3) 7, Bulgaria 6, Bielorussia 2, Lussemburgo 1
Prossimo turno: Lussemburgo-Francia, Svezia-Bielorussia, Bulgaria-Olanda
GRUPPO B
La Svizzera fa poker e si tiene stretto il comando del girone: gli elvetici battono 2-0 le Isole Far Oer grazie alle reti di Derdiyok, che aggancia alla grandissima un lancio dalle retrovie di Behrami e fulmina il portiere ospite con un sinistro sul primo palo, e di Lichtsteiner. Il colpo di testa del capitano, su cross di Rodriguez, arriva nel finale dopo i due legni colpiti da Djourou e Mehmedi. Il Portogallo si mantiene a -3 (pesa ancora lo scontro diretto perso in apertura di girone): i campioni d’Europa battono 4-1 la Lettonia ma col brivido. Ronaldo apre nel primo tempo su rigore, poi calcia sul palo un altro penalty conquistato da Andre Gomes. Poco dopo arriva la doccia gelata: è il 67′ Zjuzins di prima intenzione scaraventa una palla vagante alle spalle di Rui Patricio. La reazione dei lusitani è immediata, passano due minuti e William Carvalho, su assist del neo-entrato Quaresma (al posto di Nani), schiaccia di testa da due passi, siglando così anche il primo gol in nazionale. Nel finale il Portogallo arrotonda con la gran girata al volo di Ronaldo (secondo assist di Quaresma) e col colpo di testo del centrale del Cagliari, Bruno Alves. Nel pomeriggio buona prestazione dell’Ungheria: 4-0 ad Andorra, con Gera (un gol, quello dell’1-0, e un assist) e Szalai (4-0 di tacco) in copertina. I magiari sono terzi a -2 dal Portogallo, a marzo lo scontro diretto in trasferta. Un punto sarebbe oro colato.
Svizzera-Far Oer 2-0: 27′ Derdiyok, 83′ Lichtsteiner
Ungheria-Andorra 4-0: 34′ Gera, 43′ Lang, 73′ Gyurcso, 88′ Szalai
Portogallo-Lettonia 4-1: 28′ (rig) e 85′ Ronaldo, 67′ Zjuzins, 69′ Carvalho, 92′ Bruno Alves
Classifica: Svizzera 12, Portogallo 9, Ungheria 7, Isole Far Oer 4, Lettonia 3, Andorra 0
Prossimo turno: Svizzera-Lettonia, Andorra-Isole Far Oer, Portogallo-Ungheria
GRUPPO H
A Bruxelles il Belgio maltratta la malcapitata Estonia: 8-1 il finale per gli uomini di Martinez che viaggiano a punteggio pieno dopo otto partite e con una spaventosa differenza reti di +20 (21-1). Mertens, ancora una volta titolare, è imprendibile: il folletto del Napoli sigla una gran doppietta (prima una conclusione, deviata, dal limite, poi un bellissimo pallonetto d’esterno), provoca un’autorete (di Klavan) e serve ad Hazard l’assist per il 3-0. Meunier, all’8′, aveva aperto le marcature con un colpo di testa su assist di Carrasco. L’ala dell’Atletico Madrid si conferma in un gran momento di forma siglando poi il provvisorio 4-1, prima che nei minuti finali Lukaku, con una doppietta, portasse il punteggio su dimensioni quasi storiche.
Alle spalle dei diavoli rossi c’è la Grecia che perde sì contatto, ma conserva tre preziosissimi punti di vantaggio sulla Bosnia grazie all’1-1 rimediato in pieno recupero. Lo scontro diretto di Atene è una battaglia, anche sugli spalti si registra qualche disordine. Pjanic apre su punizione (in realtà è autorete di Karnezis che con la schiena devia il pallone in rete dopo il palo colpito dal centrocampista della Juventus), poi nella ripresa succede di tutto. Fortounis colpisce un clamoroso palo, Dzeko e Papadopoulos vengono espulsi dopo un parapiglia che si genera nei minuti finali. Quando tutto sembrava compromesso, al 95′ arriva il bellissimo gol di Tzavellas che fa esplodere il Pireo. Nell’altra gara del girone arriva la prima vittoria per Cipro che regola, non senza faticare, Gibilterra tra le mura amiche.
Belgio-Estonia 8-1: 8′ Meunier, 16′ e 68′ Mertens, 25′ Hazard, 30′ Anier (E), 62′ Carrasco, 64′ aut.Klavan, 83′ e 88′ Lukaku
Grecia-Bosnia 1-1: 32′ aut.Karnezis, 95′ Tzavellas (G)
Cipro-Gibilterra 3-1: 29′ Laifis, 51′ Casciaro (G), 65′ Soteriou, 87′ Sielis
Classifica: Belgio 12, Grecia 10, Bosnia 7, Cipro e Estonia 3, Gibilterra 0
Prossimo turno: Belgio-Grecia, Bosnia-Gibilterra, Cipro-Estonia