“Quest’anno è una Bundesliga davvero esaltante”; questo il pensiero generale in Germania, che va via via rafforzandosi con il passare delle varie giornate. La 10° giornata, non ha fatto altro che aggiungere nuovo pepe alla massima serie di calcio tedesco.
La sorpresa della giornata, è sicuramente l’ennesimo pareggio del Bayern Monaco (il terzo in cinque gare), che proprio non riesce ad ingranare. All’Allianz Arena, i bavaresi impattano per 1-1 contro l’Hoffenheim, del giovane allenatore Nagelsmann, capace di mettere in difficoltà anche Carlo Ancelotti. Sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio al 16′, grazie a Demirbay, abile ad infilare un missile sotto la traversa, dopo aver ricevuto un ottimo pallone da Amiri. Il Bayern vorrebbe reagire, ma la compattezza dell’Hoffenheim non glielo permette, tant’è che il pareggio arriva su autogol del disastroso Zuber, che mette in rete un cross di Douglas Costa.
Il Bayern ritrova, quindi, la parità ma il gioco continua a latitare. Nonostante passino l’intero secondo tempo nella metà campo avversaria, i bavaresi non riescono a sfondare, giocando molto macchinosamente. All’Hoffenheim, d’altro canto, il pareggio va benissimo e riesce a difendersi con ordine fino al 90′, guadagnandosi un punto d’oro, confermandosi una squadra davvero ostica, con un allenatore giovane, ma davvero interessante.
Se a Monaco di Baviera non si ride, a Dortmund l’aria è ben diversa. Il Borussia Dortmund vince e convince in quel di Amburgo per 5-2, con un poker da urlo di Aubameyang. Il gabonese è davvero scatenato e si regala una tripletta in trenta minuti, con l’Amburgo incapace di reagire. Nella ripresa è ancora l’ex St. Etienne a bucare Adler per la quarta volta, salendo in cima alla classifica marcatori, al pari di Modeste, a quota 11 reti. L’Amburgo prova a riprendersi dallo shock, andando in gol con Nicolai Muller al minuto 57, ma i gialloneri non soffrono più di tanto dopo il gol subito, trovando anche il 5-1, con il giovane Ousmane Dembélé, ad un quarto d’ora dalla fine. Inutile la doppietta di Muller, che nel finale accorcia le distanze.
Grande vittoria del Wolfsburg, che domina in casa del Friburgo, vincendo con un netto 3-0. A caricarsi la squadra sulla spalle, ci pensa Mario Goméz, segnando una doppietta (un gol per tempo). A chiudere la partita, il rigore trasformato da Rodriguez negli ultimi minuti di gioco. Con questa vittoria, il Wolfsburg prende una bella boccata ad ossigeno e spera di poter risalire la china, riuscendo ad arrivare almeno in Europa League.
Vittoria importante anche per l’Augsburg, vittorioso in casa dell’Ingolstadt soltanto nel finale. Ad essere decisivo è il solito Bobadilla, con una bellissima punizione dal limite. Al 90′ arriva anche il raddoppio per gli uomini di Schuster, con Halil Altintop, ancora su assist di Bobadilla. Il paraguayano dimostra di essere davvero indispensabile per la squadra, riuscendo ad essere fatale anche entrando negli ultimi 10 minuti di gara.
Dopo il black out delle ultime settimane, si riprende anche il Bayer Leverkusen che, alla Bay Arena, batte il Darmstadt per 3-2. Al vantaggio iniziale, firmato Calhanoglu, gli ospiti avevano risposto subito ad inizio ripresa, con il gol lampo di Colak, appena entrato. Nonostante il pareggio, le Aspirine si sono rimboccate le maniche, trovando nuovamente il vantaggio con Brandt al minuto 56, calando il tris al 69′ con Charles Aranguiz. Il Darmstadt tenta di rimettere in discussione il risultato al minuto 85 quando, con Vrancic, batte Leno di testa, ma alla fine è costretto a capitolare.
A chiudere il programma odierno, la vittoria dell’Eintracht Francoforte che, nel posticipo delle 18:30, affonda il Colonia per 1-0. A decidere un match davvero equilibrato, è la rete al 5′ di Gacinovic, permettendo all’Eintracht di agganciare proprio il Colonia a 18 punti.
Nell’anticipo del venerdì, grande vittoria dell’Hertha Berlino, che travolge il Borussia Monchengladbach per 3-0. Decisiva la tripletta di Kalou, che all’uscita dal campo riceve una grande standing ovation da tutto l’Olympiastadion. Una standing ovation davvero da brividi, come la descrive anche il compagno di squadra, Dardai.
Il programma della 10° giornata di Bundesliga si chiuderà domani pomeriggio, con gli occhi puntati sul Red Bull Lipsia che ospiterà il Mainz, disintegrato giovedì scorso dall’Anderlecht (6-1), in Europa League, con la possibilità di agganciare il Bayern Monaco a 24 punti (ore 15:30). A seguire Schalke 04 – Werder Brema, in un inedita sfida per non retrocedere (ore 17:30).
RISULTATI 10° GIORNATA – Bundesliga
Bayern Monaco 1-1 Hoffenheim 16′ Demirbay (H), 34′ Zuber (aut. B)
Amburgo 2-5 Borussia Dortmund 4′, 23′, 27′, 48′ Aubameyang (B) 55′, 81′ Muller (A), 76′ Dembélé (B)
SC Friburgo 0-3 Wolfsburg 41′, 53′ Mario Goméz 86′ Rodriguez (rig.)
Ingolstadt 0-2 Augsburg 85′ Bobadilla, 90′ H. Altintop
Bayer Leverkusen 3-2 Darmstadt 32′ Calhanoglu (B), 47′ Colak (D), 56′ Brandt (B), 69′ Aranguiz (B), 85′ Vrancic (D)
Eintracht Francoforte 1-0 Colonia 5′ Gacinovic
Hertha Berlino 3-0 Borussia Monchengladbach 18′, 33′, 84′ Kalou (giocata venerdì)
RB Lipsia – Mainz (domani, ore 15:30)
Schalke 04 – Werder Brema (domani, ore 17:30)
CLASSIFICA
Bayern Monaco 24 pt
RB Lipsia 21 pt *
Hoffenheim e Hertha Berlino 20 pt
Borussia Dortmund, Colonia e Eintracht Francoforte 18 pt
Bayer Leverkusen 16 pt
SC Friburgo 15 pt
Mainz 14 pt *
Borussia Monchengladbach 12 pt
Augsburg 11 pt
Wolfsburg 9 pt
Schalke 04 8 pt *
Darmdstadt 8 pt
Werder Brema 7 pt *
Ingolstadt e Amburgo 2 pt
*Una partita in meno